Site icon Techprincess

Dreams recensione: il sandbox che abbiamo sempre sognato

I videogiochi sono promotori di idee e processi creativi al pari di qualsiasi altra forma d’arte. Nuove idee invadono il mercato e viziano i videogiocatori che si lasciano trasportare dalla fantasia e dalla creatività. Tra queste idee troviamo Dreams, il sandbox creato da Media Molecule che mira a diventare uno dei videogiochi/software principali per lo sviluppo di idee digitali. Scopriamo l’incredibile potenziale di Dreams nella nostra recensione!

Dopo anni di sviluppo e perfezionamento, Dreams è ora finalmente disponibile in esclusiva su PlayStation 4 offrendo ai videogiocatori, creativi e artisti un tool dalle eccezionali potenzialità. Dreams infatti non può essere definito propriamente un videogioco, questa definizione risulta fin troppo riduttiva rispetto a ciò che può fare: liberare la creatività di ciascuno di noi con degli strumenti facili da gestire e straordinariamente belli da vedere.

Dreams recensione

A guidare i nostri primi passi nel vasto universo di Dreams ci sarà un buffo spiritello che altri non è che “il pennello” con cui andremo a plasmare le nostre creazioni e vivere quelle realizzate dagli altri giocatori. Una delle modalità disponibili ci porterà a vivere l’avventura principale al momento disponibile creata da Media Molecule stessa. Una piccola “modalità storia” della durata di un paio d’ore intitolata “Il Sogno di Art”.

Questo gioco nel gioco ci immerge nelle potenzialità di Dreams attraverso un viaggio onirico nella mente di un musicista fallito consumato dalle sue ansie che l’hanno costretto ad abbandonare la sua band. Il jazzista inizierà un percorso introspettivo guidato dai giocattoli e da personaggi della sua infanzia che lo aiuteranno a vincere le sue paure, riacquistare fiducia in se stesso e sconfiggere il mostro del dubbio e dell’incertezza. La storia si sviluppa su un piano lineare senza rilevanti particolarità.

Il Sogno di Art è in realtà una semplice ed efficace vetrina che vuole mostrare ai giocatori ciò che Dreams è in grado di fare. Tutto ciò che vediamo è stato infatti creato utilizzando gli strumenti offerti da Dreams e il risultato ha dell’incredibile. L’avventura esplora moltissime varianti di gameplay, di animazione, di scenario, di musica e molto altro. Quando vi sembrerà di giocare ad un punta-e-clicca, ecco che il gioco si trasforma in un platform, ora in un titolo di avventura, ora in uno Shoot ‘em up e così via.

Dare forma alla creatività

Ma non fatevi distrarre, Il Sogno di Art, rappresenta una briciola nell’incredibile offerta di Dreams: le vere capacità del titolo si celano nella modalità creativa. Qui saremo guidati da molti Tutorial ben realizzati ed esaustivi su come gestire tutti gli strumenti utili per la creazione della vostra idea. Tools di modellazione poligonale, sistemi di animazione di personaggi e oggetti, movimenti di telecamere, Intelligenza artificiale, strumenti di decorazione, gestione della musica e degli effetti sonori e tanto, tanto altro. Un vero e proprio Engine a portata di mano ampio e semplificato per permettere davvero a chiunque di scatenare la propria fantasia.

L’intricato e complesso linguaggio di programmazione, che solitamente caratterizza tools di questo tipo, è stato tradotto in un linguaggio visivo efficace ed appetibile che rendono più semplice e divertente le fasi di creazione. Tuttavia, nonostante questi espedienti, utilizzare efficacemente tutti gli strumenti disponibili non sarà per nulla facile e richiederà moltissimo allenamento e centinaia di ore per arrivare a perfezionare un determinato progetto.

Dreams - PlayStation 4
  • Un Gioco innovativo che permette ai giocatori di dare vita alle proprie idee grazie a numerosi e potenti strumenti...
  • Molteplici modalità di gioco come la modalità Storia e Dream Shaping.
  • Interazione con la grande Community del gioco per divertirsi con le creazioni altrui.

Potenzialità illimitate

Non solo videogiochi dunque ma anche video, esperienza visive, immagini, brani musicali, opere d’arte virtuali e tutto ciò che la mente è in grado di generare. Tutte le azioni della fase di creazione passano per via dello spiritello che funge da cursore guidato dal sensore del Joystick (non dal controller). Inutile dire che utilizzare il dualshock per realizzare le opere che richiedono più attenzione e oltre modo difficile e a tratti, irritante. Queste difficoltà possono però essere risolte con l’utilizzo del PlayStation Move, compatibile con Dreams. Saremo di fronte ad un’interfaccia simile ai videogiochi VR, una sorta di tavolozza e pennello per dare sfogo alla nostra fantasia.

Dreams: comprarlo o no?

L’estrema poliedricità di Dreams può tuttavia non convincere un gran numero di giocatori. Le tipologie di utenti che possono essere attratti da questo “gioco” si possono dividere in due categorie: quelli interessati alla creazione di contenuti e quelli interessati ad interagire con le creazione degli altri utenti. Per ogni categoria, Dreams possiede sia punti di forza che di debolezza che possono aiutarvi a decidere se acquistare il gioco oppure no:

Dreams Recensione:conclusione

Dreams rappresenta sicuramente un’esperienza particolare che introduce sul mercato un nuovo rivoluzionario modo di fare i videogiochi. La poliedricità del titolo si adatta a qualsiasi tipo di giocatore che abbia la volontà e la fantasia di iniziare a plasmare e a giocare il prossimo capolavoro.

Dreams

Pro
  • Il Sandbox definitivo
  • Modalità storia interessante
  • Potenzialmente infinito
Contro
  • Richiedere molta pratica
  • Controlli con il joystick parecchio complicati
Exit mobile version