Elon Musk vuole che gli utenti siano più gentili su X (ex Twitter). Ma la risposta è stata piuttosto piccata online, come ci si poteva aspettare. Quando Musk ha invitato i suoi oltre 200 milioni di follower su X a condividere “contenuti più positivi, belli o informativi“, molti utenti sulla piattaforma non hanno esitato a definirlo un ipocrita — e visti i suoi post (anche recenti), si può intuire perché.
Musk chiede contenuti positivi su X, gli utenti lo chiamano “ipocrita”
La richiesta di Musk sembra piuttosto semplice: “per favore postate contenuti un po’ più positivi, belli e informativi su questa piattaforma”. Le risposte non si sono fatte attendere. Mark Cuban e numerosi utenti hanno reagito con forte scetticismo al messaggio del proprietario di X. “Tu per primo”, ha replicato Cuban, mentre altri hanno definito Musk “ipocrita”, ricordandogli le sue recenti polemiche sulla piattaforma.
Musk negli anni ha postato diversi contenuti “non molto positivi”: l’esempio più celebre è la volta che nel 2018 diede del pedofilo a un sommozzatore che aveva criticato il suo piano per una missione di salvataggio.
Ma il tweet sulla positività arriva dopo giorni di accese discussioni sul tema dei visti H-1B1 per i lavoratori stranieri qualificati. Musk si è scontrato con diversi utenti usando toni aggressivi e insulti (ha scritto “F**k YOURSELF“, senza gli asterischi), arrivando a minacciare “una guerra su questo tema di proporzioni incomprensibili”. Le critiche erano a gruppi di destra che lo criticavano per non proporre restrizioni maggiori sull’immigrazione, una platea con cui interagisce sempre di più dopo il suo aperto sostegno politico a Donald Trump.
Se basta scorrere pochi tweet per trovare della negatività nei tweet di Musk, anche poco dopo l’appello alla positività Musk è tornato a pubblicare contenuti polemici. Ha criticato la sinistra americana per il “wokismo” e la DEI (Diversity, Equity and Inclusion). Tutti argomenti su cui si può avere l’opinione che si preferisce, ma che criticarli non rientra nel tema “contenuti positivi” che lui stesso aveva chiesto.
La consapevolezza critica
Come riporta Futurism, il giornalista Robert Wright ha commentato questa apparente contraddizione definendola una questione di “mancanza di consapevolezza critica”.
La richiesta non stupisce: X vorrebbe attrarre più investimenti pubblicitari, e le aziende preferiscono evitare di avere i propri spot accanto a tweet offensivi. Ma dopo le battaglie per essere “assolutista della libertà di parola” e dopo i tanti contenuti aggressivi che ha postato, una richiesta del genere non poteva che suscitare una risposta critica da parte degli utenti. Avrebbe dovuto saperlo, la piattaforma è sua.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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