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Lo stadio Olimpico di Roma ospiterà l’Esports Summit 2021

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Mentre è destinata a rimanere irrisolvibile la questione grafica (c’è chi preferisce esports e chi e-sports, per non parlare di chi adopera la e o la s maiuscola), almeno su una cosa c’è accordo unanime: continua a crescere la passione per il gaming competitivo. Come vedremo anche da alcuni recenti report.

E come testimonia un evento che si svolgerà nelle giornate di mercoledì 17 e giovedì 18 novembre prossimi. E che avrà come location nientemeno che lo stadio Olimpico di Roma.

Stiamo parlando dell’Esports Summit 2021, un appuntamento organizzato da Mkers e Social Media Soccer e destinato a durare nel tempo.

Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su una kermesse che sta già facendo venire l’acquolina in bocca ai moltissimi appassionati degli esports. E analizziamo più da vicino qualche numero di un fenomeno in rapida e continua espansione.

Esports Summit: spiegare e premiare gli esports

Una cornice così prestigiosa come lo stadio olimpico di Roma, capace di contenere oltre 70.000 spettatori, non poteva che essere scelto per un evento di grande impatto.

E infatti l’edizione 2021 Esports Summit avrà un duplice obiettivo. Quello di allargare ulteriormente la platea dei gamers, avvicinando i curiosi (e le aziende) e spiegando loro cosa siano gli esports. Ma anche quello di fidelizzare i giocatori e gli appassionati, tramite quello che è stato chiamato Esports Summit Awards.

Vediamo tutt’e due le anime della manifestazione.

Il mondo Esports a 360 gradi

La parte preponderante della due giorni romana sarà dedicata a raccontare l’universo esports in tutte le sue sfaccettature.

Per farlo, sono stati chiamati tutti gli attori che a diverso titolo stanno rendendo possibile la crescita esponenziale del settore. Ci saranno, oltre alle istituzioni, i publisher, gli organiser e naturalmente i team. L’edizione 2021 toccherà tutti i principali temi di questo universo.

Si racconterà, ad esempio, come formare un team. O come organizzare in tutti i suoi dettagli un evento di forte impatto. Oppure, ancora, come investire nel settore.

Una parte della due giorni sarà poi dedicata alla divulgazione di alcune tematiche che dovrebbero ribaltare lo stereotipo del giocatore asociale e problematico: dall’inclusione alla sostenibilità.

Grande attenzione sarà inoltre posta al mondo dei numeri. Per quanto riguarda non solo le statistiche (dei game, degli spettatori eccetera) ma anche i finanziamenti e gli investimenti. Non mancherà per esempio un focus sul rapporto tra gli esports e le criptovalute.

L’edizione 2021 dell’Esports Summit si terrà in versione ibrida, in parte in presenza e in parte in live streaming.

Esports Summit Awards

Il 17 e 18 novembre prossimi all’Olimpico andrà in scena anche l’Esports Summit Awards.

Si tratta di un premio che celebrerà i migliori team europei, e fungerà da volano per attrarre nuovi appassionati e nuovi investitori.

La  premiazione avverrà nella Gaming House, realizzata in collaborazione con Mercedes-Benz Italia, la sera del 17 novembre. Presenterà Emilio Cozzi, tra i più apprezzati divulgatori italiani di esport.

Le categorie premiate saranno:

Le dichiarazioni degli organizzatori

Gianfilippo Valentini di Social Media Soccer ha detto: “Esport Summit nasce dalla consapevolezza che il mondo esport deve promuovere eventi di questo tipo. Con Mkers da anni stiamo condividendo un progetto serio per valorizzare un settore in forte evoluzione.”

Gli fa eco Paolo Cisaria di Mkers: “È un piacere collaborare con Social Media Soccer. Per noi l’Esport Summit è un progetto inclusivo, ma soprattutto l’opportunità per un confronto costruttivo e concreto tra addetti ai lavori, soggetti che da anni investono in innovazione in uno scenario italiano purtroppo ancora troppo auto referenziale”.

Il boom degli esports

Si susseguono i report che indicano l’ottima salute di cui godono gli esports.

Tra i più recenti segnaliamo quello di Censis-Iidea, secondo cui già il 58,5% degli italiani conosce le competizioni videoludiche. Di loro, il 40,5% ne dà un giudizio positivo.

Chi conosce il mondo degli esports lo reputa una bella forma di intrattenimento (52,4%), un modo sano di competere (40,7%), uno strumento per sviluppare nuove competenze (36,7%), un modo per conoscere nuove persone (29,1%).

Per il 73,3% gli esports sono un’esperienza stimolante e originale.

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