Di recente alcuni ricercatori di sicurezza avrebbero svelato che, contrariamente a quanto pubblicizzato, le videocamere Eufy trasmettono immagini nel cloud. Un problema di sicurezza, specialmente perché alcuni ricercatori hanno potuto vedere un feed video utilizzando VLC. Eufy ha risposto alle accuse e aggiunto una nota all’app delle propria videocamere per dire che, in alcuni casi, alcune immagini potrebbero essere trasmesse sul cloud. Ma le dichiarazioni dell’azienda non sembrano soddisfare tutti gli esperti.
Eufy risponde alle accuse e aggiunge una nota disclaimer alla propria app per videocamere di sicurezza
I problemi emersi con Eufy (brand di Anker) di recente sono, per riassumere, due. Da un lato, l’azienda ha più volte ribadito che salva le immagini riprese dalle vostre videocamere di sicurezza localmente, oppure le invia solamente al vostro smartphone con crittografia end-to-end. Una garanzia di sicurezza, che però alcuni ricercatori avrebbero smentito. Avrebbero infatti dimostrato che l’azienda carica immagini delle videocamere su server AWS.
Inoltre, alcuni ricercatori avrebbero dimostrato che avendo accesso all’indirizzo web delle videocamere, sarebbe possibile riprodurre il feed video tramite media player comuni come VLC.
Per rispondere alla questione, ZDNet fa notare che nell’app Eufy Security è apparsa una nota che spiega che “quando gli utenti scelgono di ricevere messaggi con thumbnail” le immagini sospette saranno caricate nel cloud per essere inviate. Questo aggiornamento per il momento sembra arrivato solo sull’app iOS e non su quella Android.
Il ricercatore che ha per primo fatto emergere il problema tuttavia pensa che Eufy stia sottovalutando il problema, perché avrebbe caricato online le immagini senza prima avvisare gli utenti.
Inoltre, Eufy continua a negare che sia possibile visualizzare le immagini tramite player esterni e senza protezione. Nonostante diversi ricercatori e anche alcune testate (come The Verge) avrebbero dimostrato il contrario. Sono molti quindi gli esperti che pensano che l’azienda debba fornire ulteriori chiarimenti.
- Focarelli, Carlo (Autore)