Il Future Film Festival, edizione 2022, sta per tornare con importanti novità e un palinsesto di appuntamenti organizzati. L’evento si terrà a Bologna, dal 21 al 25 settembre, e anche a Modena, dal 30 settembre al 2 ottobre. La nuova edizione del Festival è stata presentata in anteprima in Terrazza Biennale al Lido, proprio davanti al Palazzo del Casinò.
Il tema di quest’anno è il retrofuturo, ovvero “il futuro che ci siamo lasciati alle spalle”. La corrente artistica contemporanea che si ispira al modo in cui, nei decenni scorsi, è stata immaginata l’evoluzione della società, della tecnologia e dell’umanità.
Il Future Film Festival torna con l’edizione 2022: il tema è il retrofuturo
Il Future Film Festival 2022, quest’anno più che mai, risulta essere un vero e proprio mosaico di iniziative, fermenti e innovazioni estremamente vario per linguaggi, ispirazioni, prospettive geografiche e temporali. Insieme al concorso principale, dedicato a pellicole provenienti da ogni parte del mondo, ci saranno due retrospettive cinematografiche.
La prima è dedicata a Cronenberg, realizzata dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con il Festival. La seconda dedicata al retrofuturo e Insert Coin, un programma di talk con docenti, esperti e creativi. KLe sorprese però non terminano qui perché la rassegna si arricchisce di molti altri contributi.
Dalle mostre a tema “nerd” al gemellaggio con il Linoleum Festival di Kiev, dalla call che intende promuovere nuovi progetti produttivi di animazione mettendoli in contatto con alcune delle principali realtà produttive presenti in Italia – il Future Pitch – fino ad arrivare alle anteprime e ai laboratori for kids, e integra una rassegna dedicata a Mario Lodi, indimenticato maestro e amico del FFF.
Roberto Calari, Project manager del Future Film Festival, ha dichiarato:
“Questa manifestazione è al tempo stesso fortemente radicata nei territori e capace di proiettarsi verso l’esterno, attingendo all’ambito internazionale e promuovendo le capacità produttive italiane in questi comparti in Europa e nel mondo. Quest’anno ci siamo allargati fino a Venezia, avviando collaborazioni molto importanti con le realtà culturali della città. Il nostro obiettivo non è solo quello di dare visibilità a prodotti culturali: ci impegniamo a creare una rete di competenze e partnership, e a valorizzare i professionisti del settore tutelandoli sul piano del lavoro”.
Anche Giulietta Fara, la Direttrice Artistica, ha voluto aggiungere qualcosa:
“È con grande soddisfazione che presentiamo in anteprima il nostro programma a Venezia, città che ospita la manifestazione cinematografica più importante d’Italia. Quest’anno proponiamo una selezione di pellicole provenienti da tutto il mondo, compresi Cina, Canada, Algeria, Taiwan e naturalmente Giappone. Molte di queste opere non riescono facilmente a essere proiettate e distribuite in Italia, perciò il Festival rappresenta una vetrina insostituibile. Uno degli obiettivi del Future Film Festival è quello di emancipare l’animazione dai preconcetti occidentali secondo cui sarebbe rivolta ai bambini. Non la consideriamo un sottogenere, quanto piuttosto una tecnica adatta alle tematiche più adulte e complesse, come accade in molti dei film selezionati”.
I partner principali del Festival
Tra i partner del Future Film Festival troviamo il Comune di Bologna, il Comune di Modena, la Regione Emilia-Romagna con il sostegno di Emilia-Romagna Film Commission e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Elena Di Gioia, Delegata del Sindaco alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana, ha raccontato che il Future Film Festival ci offre uno sguardo importante sul panorama nazionale e internazionale del cinema di animazione e dei nuovi linguaggi dell’audiovisivo, prestando particolare attenzione al territorio nel quale è inserito.
Ha poi aggiunto che l’evento è un’occasione preziosa per portare alla ribalta le tante professionalità che ruotano attorno ai temi dell’audiovisivo e dei new media, rendendolo uno dei settori più importanti in Italia.
Andrea Bortolamasi, Assessore del Comune di Modena con deleghe a Cultura, Politiche Giovanili, Città universitari, ha affermato:
“Per il secondo anno ospitiamo il FFF. Modena si sta sempre di più caratterizzando come la città dei festival, in grado di immaginare, progettare e ospitare appuntamenti culturali diffusi sul territorio cittadino. Il festival si inserisce a pieno in questo contesto: quest’anno, grazie alla collaborazione con la Fondazione San Carlo, integra il programma di Modena Smart Life, dedicato alla cultura digitale. Modena è città creativa UNESCO per le media-arts, prima città in Italia ad ottenere questo riconoscimento: anche con appuntamenti come questo vogliamo esplorare la frontiera tra linguaggi analogici e digitali, innovazione e tradizione”.
Fabio Abagnato, responsabile dell’Emilia-Romagna Film Commission, ha invece dichiarato che ciò che accade al Future Film Festival è il riflesso di una generale evoluzione del settore. Inoltre ha sottolineato che l’evento è un’occasione preziosa per ascoltare proposte e osservazioni, tastando il polso del sistema.
Marco Benni, direttore dell’Istituto Ramazzini, Charity partner del Festival ha invece voluto sottolineare l’importanza di sostenere, anche tramite la partecipazione al Festival, una realtà impegnata da molti anni a livello internazionale nella ricerca e nella lotta contro il cancro. Infatti, per ogni biglietto venduto 1 euro sarà devoluto al Ramazzini a sostegno della sua straordinaria attività di prevenzione e ricerca.
Altri partner per il Future Film Festival 2022
Future Film Festival è anche supportato da importanti partner privati come BPER Banca e Zero Motorcycles. Gilberto Borghi, Responsabile dell’Ufficio External Relations, Sponsorships & Events di BPER Banca, ha affermato:
“Abbiamo scelto di partecipare al Future Film Festival in veste di Official Partner, confermando lo storico legame con il cinema e l’innovazione. Condividiamo inoltre l’attenzione per la sostenibilità, che consideriamo un vero e proprio driver di sviluppo. Abbiamo quindi il piacere di assegnare il premio BPER Green Future al miglior film o cortometraggio con tematiche ambientali rilevanti”.
Inoltre, durante il Future Film Festival i visitatori potranno anche provare le moto firmate ZerpMotorcycles. Claudio Carfora, il Country Manager Italia dell’azienda, ha concluso affermando che il futuro, per l’azienda, è già ora. La società crede fortemente nei progetti che si basano su una visione realistica del futuro, e questa manifestazione incarna pienamente la loro missione.
Per concludere vi comunichiamo che sarà possibile acquistare i biglietti a partire dal 14 settembre 2022. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale.