La serie Galaxy S20 ora supporta ufficialmente l’utilizzo degli oggetti 3D in realtà aumentata sulla funzione “ricerca Google”. Ora inquadrando la propria stanza con un dispositivo della famiglia S20 è possibile far comparire oggetti 3D come scheletri, animali e tanto altro.
Samsung Galaxy S20 ora supporta la realtà aumentata in Ricerca Google
Su tantissimi dispositivi Android, Ricerca Google permette di visualizzare svariati modelli 3D di animali, parti del corpo umano, pianeti e tantissime altre cose. Con un solo tap, si può muovere l’oggetto dentro la stanza ed è possibile anche fare foto e video. La lista dei dispositivi supportati è in continua espansione, potete consultarla a questo indirizzo. All’inizio di giugno, ad esempio, sono stati inseriti Sony Xperia 1 II, il Poco X2, Xiaomi Redmi K30. Ma ora ne sono stati aggiunti altri, tra cui la famiglia Galaxy S20: Samsung Galaxy S20, Samsung Galaxy S20+ 5G e Samsung Galaxy S20 Ultra 5G.
Oltre all’elenco in fase di aggiornamento, Google ne segnala compatibilità con API Depth. Si tratta di una nuova funzionalità permette di distinguere meglio gli oggetti reali all’interno della stanza. Gestendo meglio di conseguenza il posizionamento degli oggetti 3D in realtà aumentata.
La funzionalità è attiva da subito per tutti i dispositivi compatibili, senza la necessità di installare applicazioni aggiuntive. Utilizza Google Play Services per AR, che dovrebbe essere installata automaticamente sul telefono nel momento in cui diventa uno smartphone supportato.
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