Con lo scopo comune di colmare il cosiddetto “gender gap” – vale a dire il divario di genere – Acer e Freeda hanno lanciato una nuova campagna con protagonisti i Chromebook del brand. In particolare l’iniziativa vuole favorire l’inclusione e l’accesso alle competenze in ambito STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, matematica).
“I Chromebook sono ideali per creare un ambiente stimolante per le bambine interessate a un percorso STEM – si legge in una nota stampa congiunta – perché offrono la possibilità di usare app e piattaforme come Google Arts and Culture o Google Computer Science First”.
Oltre a ciò i dispositivi sono caratterizzati dall’all’antivirus integrato e dagli aggiornamenti automatici di ChromeOS. Insomma soluzioni perfette per supportare le giovani donne nel loro percorso di studi e carriera.
Freeda e Acer: il gender gap in numeri
Secondo un recente studio condotto da Ipsos, le donne che scelgono di studiare in ambito STEM sarebbero solo il 22%. Nonostante ciò, nel 2021, si è registrato un aumento del 15,74% delle immatricolazioni in informatica e tecnologie ICT, ma il genere maschile continua ad essere percepito come “più incline” alle materie scientifiche. In questo modo il gender gap diventa addirittura dream cap, vale a dire la difficoltà delle studentesse a immaginarsi in ruoli e professioni più diffusamente ricoperti da uomini.
Come parte della collaborazione per favorire l’avvicinamento di studentesse alle discipline STEM, il team di Freeda ha creato una strategia di comunicazione ad hoc su tutte le piattaforme della media company. Da un lato, come parte del progetto di branded content, sono stati realizzati otto contenuti diversi, da instant article, instagram stories, post grafici e brevi video. Dall’altro, il team di Freeda Platform ha realizzato due spot da 30 secondi e due contenuti TikTok da 15 secondi dedicati al digital advertising e ai canali social di Acer.
“Rompere le barriere tra le persone e la tecnologia è la mission di Acer, che da sempre si pone l’obiettivo di realizzare dispositivi accessibili e al contempo innovativi e potenti – come Acer Chromebook – che contribuiscano a limare i gap sociali e di genere. La collaborazione con Freeda ci permette di sostenere in modo ancora più concreto l’empowerment femminile, incoraggiando le donne, fin dalla più giovane età, a seguire le loro inclinazioni e aspirazioni al di là degli stereotipi di genere”, ha commentato Diego Cavallari, Country Manager di Acer per Italia e Grecia. “Siamo orgogliosi di questa importante collaborazione, resa possibile anche grazie al prezioso supporto del nostro partner Google”
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