Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia presenta il documentario Giuseppe Penone. Organica Rinascita, oggi giovedì 12 maggio alle ore 18. Il docufilm realizzato da 3D Produzioni con il contributo della Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti racconta la genesi di Indistinti confini. L’opera realizzata dall’artista nel Bosco della Memoria di Bergamo, in ricordo delle vittime del Covid-19. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Al Museo della Scienza il documentario “Giuseppe Penone. Organica Rinascita”
Per la presentazione saranno presenti in sala l’artista Giuseppe Penone e Giovanna Sacchetti, Presidente della Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti. Mentre sul palco interverranno Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale Scienza e Tecnologia e Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo. Inoltre Diamara Parodi Delfino, Consigliere Presidente Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti; Didi Gnocchi, CEO 3D Produzioni e Gianfranco Maraniello, Critico d’arte.
Questo evento incarna perfettamente la commistione fra sapere scientifico e cultura umanista propria del museo dedicato a Leonardo Da Vinci. Un rapporto nato già dalla fondazione del Museo da parte dell’ingegnere umanista Guido Ucelli.
Giuseppe Penone. Organica rinascita, a cura della regista Valeria Parisi e di Gianluca Rapaccini, racconta la genesi di un opera per ricordare le vittime del Covid-19. lndistinti confini, collocato nel Bosco della Memoria di Bergamo, presso il Parco della Trucca che guarda verso l’ospedale della città.
Il documentario racconta quest’opera e i sentimenti che la ispirano. L’opera nasce nel 2013 per essere esposta a Versailles. Ma a marzo 2021, in occasione della seconda Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Covid, la Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti l’ha donata al Comune di Bergamo. Ora è al parco della Trucca, di fronte all’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Questi tre metri e 25 tonnellate di marmo di Carrara è così immersa fra le 80 betulle dell’Himalaya del parco.
Se volete seguire il documentario, potete prenotare il vostro posto sul sito del Museo della Scienza.
