Secondo una ricerca condotta da Apple e Cornell University, i dispositivi AirPods sono in grado di rilevare l’audio del respiro. Questo consentirebbe di registrare e stimare la frequenza respiratoria attraverso i microfoni degli auricolari.
AirPods per monitorare i parametri vitali: la ricerca di Apple e Cornell University
Questa settimana Apple e Cornell University hanno pubblicato i risultati di una ricerca condotta sui dispositivi AirPods. A darne la notizia è il portale MyHealthyApple, che ha analizzato nel dettaglio i dati raccolti durante l’esperimento. Grazie ai dispositivi AirPods è infatti possibile calcolare la frequenza respiratoria di un individuo semplicemente attraverso il microfono integrato.
La frequenza respiratoria è una metrica clinica utilizzata per valutare la salute e la forma fisica di un individuo. Essa può variare in base ai tanti fattori in gioco, tra cui lo sforzo fisico fisico ed eventuali malattie croniche. Tradizionalmente, i pazienti, sono tenuti a contattare il proprio medico per sottoporsi a test e analisi della frequenza respiratoria, ma la ricerca di Apple e Cornell University potrebbe spalancare le porte a nuove possibilità.
I ricercatori hanno analizzato brevi segmenti audio ottenuti dopo uno sforzo fisico di 21 adulti senza patologie. Questi non hanno dovuto far altro che svolgere degli esercizi fisici indossando gli auricolari.
Le possibili applicazioni nei dispositivi di prossima generazione
Secondo il portale 9to5mac.com, questo studio arriva nell’ottica di un programma ben più ampio di Apple. Cupertino vorrebbe infatti incrementare le funzionalità degli AirPods Pro, aggiungendo la possibilità di monitorare i parametri vitali. Una direzione che è perfettamente coerente con quello che ormai è un vero e proprio trend: il fitness attraverso dispositivi tecnologici.