Una nuova tipologia di chip, sviluppata dall’Istituto di Tecnologia del Massachusetts (Mit), punta a rendere il mondo dell’elettronica molto più sostenibile, permettendo agli smartphone di diventare modulari. In questo modo, infatti, sarà possibile ridurre i rifiuti tecnologici andando ad incentivare il riutilizzo delle componenti. Ecco come funzionerà questa nuova tecnologia che punta a rivoluzionare il settore dell’elettronica garantendo un approccio ad alta sostenibilità
Gli smartphone diventano più sostenibili con i chip modulari sviluppati dal Mit
La nuova tecnologia sviluppata dal Mit consente di realizzare chip modulari che, grazie all’intelligenza artificiale, sono in grado di agganciarsi ai processori esistenti, aggiornandoli e migliorandone le prestazioni e le funzionalità. Jihoon Kang, uno degli ideatori del progetto, sottolinea: ‘Lo definiamo un chip con Intelligenza Artificiale riconfigurabile simile ai Lego perché ha un’espandibilità illimitata a seconda della combinazione di livelli”.
Il riutilizzo dei componenti elettronici è un elemento fondamentale per massimizzare la sostenibilità di smartphone e altre categorie di dispositivi. Questa tecnologia punta a rendere il mondo degli smartphone, vero e proprio simbolo dell’elettronica di consumo, un riferimento per il futuro della sostenibilità tecnologica. Staremo a vedere se questa nuova creazione riuscirà ad affermarsi.
Di certo, la soluzione presentata dal Mit ha tutte le potenzialità per offrire una tecnologia sostenibile per il futuro.