Dopo la Russia, tocca all’alleata Bielorussia: Google blocca gli aggiornamenti e i download di app a pagamento su Play Store. L’azienda americana applica le sanzioni anche all’alleato del Cremlino.
Google blocca le app a pagamento in Bielorussia
Da marzo Google aveva bloccato gli acquisti in app e il download di app a pagamento in Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Ma durante l’invasione l’esercito russo ha utilizzato il supporto logistico della Bielorussia, tanto che molte delle sanzioni hanno riguardato anche il Paese europeo.
Dopo aver blocca il download delle app a pagamento per la Russia e anche gli aggiornamenti delle app in abbonamento a iniziano maggio, Google estende la sanzione anche agli utenti bielorussi.
Nel testo della pagina aggiornata del supporto Google si legge che “Google Play blocca il download di app a pagamento e gli aggiornamenti di app a pagamento in Russia e Bielorussia”. Questo significa che anche aggiornamenti di sicurezza non saranno accessibili all’interno del Paese. Mentre invece gli acquisti in-app all’interno di app gratuite sono ancora possibili (a differenze della Russia).
Sia in Russia che in Bielorussia è ancora possibile scaricare e aggiornare app gratuite. Quindi Google suggerisce agli sviluppatori che forniscono servizi essenziali di rimuovere le opzioni di pagamento e metterle in “pausa”.
Google ha già messo in pratica diverse restrizioni dei propri servizi in Russia e Bielorussia, aderendo alle sanzioni imposte dagli Stati Uniti dopo l’invasione dell’Ucraina.
- Il sistema a doppia fotocamera posteriore con elaborazione avanzata dell'immagine di Pixel 7a consente di scattare foto...
- Il processore Google Tensor G2 lo rende più veloce, efficiente e sicuro, con un audio migliorato per le chiamate,...
- Grazie al chip di sicurezza Titan M2, Pixel 7a è dotato di vari livelli di sicurezza che aiutano a proteggere le tue...