L’aeroporto di Budapest diventerà di una capitale europea ad essere gestito da remoto: Indra ha implementato una soluzione di torre remota. Il Ferenc Liszt di Budapest funzionerà 365 giorni all’anno anche a distanza.
Indra, l’aeroporto di Budapest sarà gestito da remoto
Nell’ottobre 2021 Indra si aggiudica dal fornitore di servizi di navigazione aerea HungaroControl il contratto per l’aeroporto di Budapest. Ha quindi garantito la fornitura di un sistema di torre completamente integrato. Ci sono display per la visualizzazione del traffico aereo e aeroportuale. Un sistema di piani di volo, fra etichette ed elenchi. Tutto conservando la sicurezza estesa e il routing avanzato che ci aspettiamo in un aeroporto. Ma sarà tutto gestito tramite telecamere e sistemi di torre remota digitale.
Il progetto procede con il giusto abbrivio. E Indra sta per iniziare l’installazione del sistema nella sua sede definitiva. Ci sarà una postazione di controllo della torre integrata con il resto dei sistemi e con funzionalità touch.
Il sistema di torre InNOVA è già utilizzato dalla torre remota Avinor in Norvegia. Permette di avere sott’occhio tutte le informazioni rilevanti e le funzionalità di controllo del traffico aereo e di sicurezza. Tutto in un unico schermo.
La soluzione ottica IRTOS fornisce display con qualità 4K, continuità di visione a 360 gradi (con il software proprietario di Indra) e funzionalità avanzate. Infatti non manca la visione notturna a colori e livelli di realtà aumentata nel display. Ad esempio l’etichettatura degli aeromobili, le informazioni sullo schermo o il rilevamento automatico di oggetti nella scena.
Indra inoltre fornirà una torre remota di emergenza con un simulatore e un sistema di addestramento. Questo per facilitare la transizione operativa verso la nuova soluzione a torre remota a Budapest, che avverrà nel corso del 2024.
Il futuro della gestione aeroportuale è già qui. O meglio, a Budapest.
