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L’Inghilterra studia le criptovalute: sta per arrivare il Britcoin?

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Il ministro delle finanze britannico Rishi Sunak ha appena proposto un piano per affiancare una criptovaluta, chiamata Britcoin, alla sterlina in tutta l’Inghilterra. Gli utenti potranno depositare questa nuova moneta digitali in degli appositi account collegati alla banca nazionale, anche se al momento non è chiaro se verrà applicato anche il tasso di interesse.

L’idea alla base di questa azione è quella di introdurre una vera e propria alternativa digitale per effettuare acquisti nella quotidianità.

Inghilterra: arriva il Britcoin?

Il termine Britcoin è stato coniato dal ministro Sunak in persona su Twitter, che ha spiegato in un tweet di aver avviato una taskforce tra il Tesoro e la Banca di Inghilterra per coordinare lavori esplorativi proprio in merito ad una possibile “central bank digital currency”.

Non si tratta di una notizia che arriva senza preavviso. Molte altre banche centrali si stanno attualmente attrezzando per attivare una versione digitale delle propria valuta di riferimento. Una mossa che si spera possa velocizzare i pagamenti interni al suolo nazionale e che sia in grado di ridurre i rischi di instabilità finanziaria.

E’ probabile che la quantità di denaro che ogni individuo potrà detenere in Britcoin sarà inizialmente limitata. Fondamentalmente, i consumatori sarebbero in grado di cambiare facilmente la sterlina in Britcoin, inoltre sarebbe anche molto semplice e veloce trasferire Britcoin in contanti tramite l’utilizzo di un bancomat.

Tuttavia, sono già in molti quelli che temono che l’introduzione di Britcoin possa portare a tassi di prestito e ipoteche più elevate. Questa preoccupazione deriverebbe dal fatto che milioni di persone trasferirebbero denaro contante in valuta digitale, consumando la quantità di denaro che le banche hanno in deposito proprio per i prestiti.

Intanto la Cina continua la sua corsa verso il lancio della sua criptovaluta, che la nazione vorrebbe iniziare a testare in concomitanza con le Olimpiadi invernali del prossimo anno. Il cripotasset cinese dovrebbe differenziarsi dal bitcoin pervia della sua dipendenza dalle autorità monetaria, cosa che lo renderebbe più tracciabile e spendibile nelle transazioni più comuni.

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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