Anche se non proprio economiche, le auto elettriche si stanno sempre più avvicinando agli standard di potenza ed autonomia delle classiche auto dotate di motori a combustione. E’ il caso di Innolith, la startup svizzera in grado di portare ad un livello superiore le batterie agli ioni di litio.
Sempre più vicini al traguardo
Gli scettici abbondano quando i numeri salgono a dismisura, in particolar modo se parliamo di autonomia di auto full electric, i cosiddetti EV. Innolith è però fiduciosa e grazie alle sue batterie, sempre agli ioni di litio, ad alta densità sostiene di essere in grado di estendere notevolmente autonomia e vita dei pacchi batterie.
Il traguardo subito comprensibile: la prima batteria al mondo ricaricabile da 1000 Wh/Kg (in termini meno tecnici, per ogni batteria da un chilogrammo abbiamo un’energia disponibile di 1000 Watt ora). Per fare qualche paragone, le recentissime batteria della Tesla Model 3 si attestano sui 250 Wh/Kg.
“Un grande salto” dichiara Alan Greenshields, presidente di Innolith. “In termini spicci parliamo di una tecnologia quattro volte superiore allo stato dell’arte delle odierne batterie“. Una batteria con una così alta capacità è in grado di fornire energia ad un’auto elettrica per un’autonomia totale di circa 1000 Km. Innolith dichiara di iniziare una produzione pilota in Germania fornendo una licenza alle maggiori compagnie automotive. Sviluppo e commercializzazione richiederanno dai 3 ai 5 anni: queste fantastiche batteria non saranno pronte prima del 2022.
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