Le gare per portare Internet veloce, sia da rete fissa che da rete mobile, in Italia sono state assegnate. Si tratta di uno degli obiettivi previsti da Pnrr che prevedeva una serie di bandi riservati alla realizzazione di una rete 5G capillare e ad un potenziamento della rete in fibra ottica da 1 Giga in tutto il Paese. La conferma è arrivata, dopo l’assegnazione degli ultimi lotti, dal Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale.
Le gare per Internet veloce in Italia sono state assegnate come previsto dal Pnrr
Grazie agli interventi pubblici, l’Italia sarà il primo Paese in Europa a poter contare su reti mobili 5G ad alte prestazioni e interamente rilegate in fibra ottica. L’obiettivo è garantire un accesso ad Internet ad alta velocità e con minima latenza ovunque. Si tratta, quindi, di un importante passo in avanti per il Paese. I nuovi fondi per Internet veloce in Italia, tramite 5G e fibra ottica, garantiranno il potenziamento della banda ultra larga con notevoli vantaggi per gli utenti e le imprese.
Ecco le parole del ministro Vittorio Colao: “Sono molto soddisfatto. In 13 mesi abbiamo approvato la Strategia italiana, ottenuto le autorizzazioni europee, pubblicato e assegnato tutti i bandi PNRR e investito un valore di circa 5,5 miliardi di euro, con l’ambizioso obiettivo di connettere tutta l’Italia entro il 2026 con reti ad altissima velocità fisse e mobili”
- Doncos, Alber (Autore)