Apple sta per svelare la nuova versione del suo sistema operativo al WWDC 2022, che inizierà il 6 giugno. Ma sembra che la prima beta di iOS 16 potrebbe tardare un po’ quest’anno, arrivando soltanto a luglio. Le novità però sono tante e interessanti.
iOS 16 sta per arrivare, ma la beta sarà un po’ in ritardo
Ormai è diventata un’usanza irrinunciabile: Apple presenterà agli sviluppatori di tutto il mondo iOS 16 alla World Wide Developers Conference. Ma secondo l’analista Mark Gurman di Bloomberg, dovremmo aspettare un po’ più del solito per vedere la prima beta pubblica, che debutterà solo a luglio.
Apple dovrebbe però rilasciare una terza versione per sviluppatori della beta in concomitanza con gli annunci, quindi chi crea app per iPhone avrà tutto il tempo per aggiornarle con le nuove funzionalità del sistema operativo. Anche se gli utenti più curiosi dovranno pazientare per la beta pubblica.
Gurman spiega che il motivo del ritardo per la beta pubblica sta in alcuni bug ancora da superare. Ma non è detta l’ultima: se la situazione dovesse migliorare Apple potrebbe ancora lanciare la beta pubblica entro giugno.
La nuova versione del sistema operativo dovrebbe portare una nuova gestione delle notifiche oltre che nuove possibilità per il multitasking in iPadOS. Ma non sarà per tutti: sembra infatti che alcuni smartphone non riceveranno la nuova versione del SO. Dovrebbero infatti cedere iPhone 6s, iPhone 6s e il primo iPhone SE. Anche se forse potrebbe mancare il supporto anche per iPhone 7 (ma non 7 Plus, che ha più RAM).
Tutte queste sono però solo indiscrezioni. Per saperlo certo dovremo aspettare la WWDC 2022. E per provare iOS 16 in beta, un mesetto in più.
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