Secondo i risultati di un sondaggio dell’Eurobarometro pubblicato dalla Commissione UE, gli italiani conoscono poco i loro diritti digitali. Stando a quanto emerso dai risultati dell’indagine, svolta tra settembre e ottobre scorso, solo il 39% degli utenti è consapevole del fatto che i diritti come la libertà d’espressione, la privacy e la non discriminazione dovrebbero essere rispettati anche online. La media europea risulta essere sensibilmente maggiore.
Solo una parte limitata degli italiani conosce i propri diritti digitali
Il risultato sui diritti digitali ottenuto dagli italiani è tra i più bassi in Europa. Stando all’indagine, infatti, solo Bulgaria, con un totale del 34%, e Romania, con un 37%, fanno segnare risultati peggiori rispetto all’Italia per quanto riguarda la conoscenza dei propri diritti digitali. Il confronto con la media UE certifica lo scarso risultato ottenuto dagli italiani. In UE, infatti, circa il 60% degli utenti è consapevole dei propri diritti digitali.
Gli strumenti digitali secondo gli europei
Stando ai dati dello studio, l’80% degli intervistati ritiene che gli strumenti digitali porteranno vantaggi pari agli svantaggi in particolare per via degli attacchi informatici. Poco più della metà degli intervistati, circa il 53%, teme per la sicurezza dei più piccoli. Da notare che i dati dell’indagine verranno utilizzati dalla Commissione UE per promuovere: “una transizione digitale modellata da valori europei comuni”. Maggiori dettagli sulle novità legate ai diritti degli utenti UE arriveranno di certo nel corso dei prossimi mesi.
