Secondo una ricerca di Kantar commissionata da Swappie, gli italiani considerano lo smartphone un vero e proprio membro della famiglia. Uno strumento ormai diventato indispensabile, visto che il 42% lo utilizza sia per lavoro che per il tempo libero.
Ricerca Swappie: gli italiani considerano lo smartphone un membro di famiglia
Secondo quanto emerge dallo studio, il 41% degli italiani non può fare dello smartphone per controllare i social, con la metà che lo utilizza per gestire le email e mandare chat di gruppo. Il 76% lo utilizza anche per l’intrattenimento, dallo streaming ai giochi, mentre per il 57% è uno strumento utile per prenotare i viaggi.
Più di un terzo degli italiani afferma di guardare il proprio smartphone dalle 5 alle 10 volte all’ora. E rinunciarci è fuori discussione. Tanto che il 22% della popolazione diche smettere di andare fuori a cena pur di tenersi il proprio telefono. Il 18% rinuncerebbe a fare attività fisica, il 12% smetterebbe di viaggiare.
Lo smartphone diventa essenziale anche per acquistare nuovi prodotti (e nuovi smartphone), con il 61% degli interessati che fa acquisti online. Quindi non solo la gente lo considera imprescindibile, risulta importante anche per l’economia.
Elena Garbujo, Country Manager Italia di Swappie, commenta: “Gli smartphone svolgono un ruolo sempre più centrale nella vita degli italiani, distanziandosi dall’essere semplici device e diventando sempre più simili a un amico. Che sia per il lavoro, per il tempo libero o anche solo per facilitare le attività quotidiane, questo dispositivo elettronico è diventato senza dubbio un alleato a cui gli italiani non possono rinunciare“.
Quindi uno smartphone risulta importantissimo per tutti. Ma come rendere meno pesante l’impatto ambientale di acquistare un nuovo dispositivo e risparmiare negli acquisti? Swappie ha lanciato diverse promozioni natalizie per acquistare iPhone a prezzi scontati. Inoltre, ha aperto un popup store a Milano se volete vedere la condizione dei prodotti dal vero. Resterà aperto fino al 18 dicembre in Ripa di Porta Ticinese 61.
Allo smartphone non sappiamo rinunciare, ma almeno sappiamo come cambiarli promuovendo l’economia circolare.
