Jaguar Land Rover ha invitato tutta la propria rete di fornitori mondiali a impegnarsi a ridurre le emissioni serra entro il 2030, seguendo la Science Based Targets Initiative (SBTI). L’obiettivo per l’azienda è di arrivare a zero emissioni nette di carbonio entro il 2039, su tutta la supply chain.
Jaguar Land Rover invita i fornitori alla sostenibilità
Raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette lungo tutta la catena del valore permetterà a Jaguar Land Rover di lavorare a stretto contatto con i fornitori verso un obiettivo comune. Una stessa visione, cui l’azienda tiene particolarmente.
Infatti chiederà a tutti i fornitori Tier 1 di impostare un piano di decarbonizzazione e riferire in maniera trasparenza i propri progessi. La rete di supply chain di Jaguar Land Rover conta circa 5.000 aziende ad oggi.
Con la strategia Reimagine, Jaguar Land Rover sta trasformando la propria azienda, facendo combaciare la passione per veicoli di lusso moderni con la sostenibilità. Ed entro la fine del decennio avrà gamme complatemente elettriche.
Barbara Bergmeier, Executive Director of Industrial Operations di Jaguar Land Rover, spiega: “Il rispetto dei nostri impegni SBTi e l’azzeramento delle emissioni nette di carbonio lungo l’intera catena di fornitori entro il 2039 sono le forze trainanti della strategia industriale di Jaguar Land Rover. Possiamo raggiungere questi ambiziosi obiettivi solo insieme, motivo per cui invitiamo i fornitori a unirsi a noi in questo viaggio impegnativo, ma entusiasmante, rafforzando le relazioni esistenti per consentire a tutte le parti di raggiungere obiettivi significativi e quantificabili”.
Per trovare maggiori informazioni sull’impegno di Jaguar Land Rover verso l’ambiente, potete visitare questo sito.
