Con la speranza che il Covid diventi presto solo un brutto ricordo, ally Consulting, delinea i trend del settore manifatturiero in Italia. Ecco quali sono le aree chiave per la ripartenza.
2021 anno di ripartenza?
Sono numerosissime le industrie italiane che hanno risentito della crisi sanitaria dell’ultimo anno e mezzo. Tra queste troviamo anche il settore manifatturiero, che nel 2020 ha registrato un calo nel giro d’affari superiore al 10%. Dati decisamente non rassicuranti, ed in linea con il trend negativo di altri paesi Europei. Il 2021 sembra essere iniziato positivamente, con una ripartenza dettata da maggiore ottimismo da parte dei consumatori. Nonostante ciò alcune aree sembrano essere ancora in fase down, come l’automotive – che che ha sofferto per la mancanza di materie prime – e la meccanica.
A fare il punto della situazione è Paola Aversa, Managing Director di ally Consulting, società specializzata nella consulenza IT in ambito manifatturiero, che ha dichiarato:
“I dati di mercato riflettono esattamente quanto abbiamo osservato in questi mesi: i settori Food&Beverage, farmaceutico e dell’elettronica hanno registrato incrementi positivi strettamente legati alla pandemia. Un esempio su tutti il boom degli acquisti di device per lavorare in smart working o per trascorrere del tempo a casa, ma anche l’acquisto di prodotti alimentari e per la cucina o di presidi sanitari”
Relativamente al settore manifatturiero il Manager aggiunge: “Le aziende italiane non hanno perso la fiducia, pur risentendo di un calo delle attività dovuto alla situazione di emergenza. Le realtà aziendali che avevano intrapreso un percorso di investimenti in ambito tecnologico lo hanno portato a termine, anzi, hanno approfittato del periodo per portare avanti anche attività di riorganizzazione interne. I più visionari hanno compreso che si tratta di un momento particolare che, nell’arco di qualche mese, potrebbe tornare alla normalità. La fiducia in una ripresa che, seppur graduale, ci sarà, non si è mai esaurita.”
Automazione e innovazione sono le parole chiave per la ripresa
Secondo ally Consulting a guidare la ripartenza saranno anche gli investimenti e i fondi europei volti alla digitalizzazione delle imprese. Innovazione e transizione green sembrano infatti essere le aree chiave per lasciarci alle spalle la brutta crisi economica generata dalla pandemia. L’implementazione del Cloud per le aziende rappresenta un passo in avanti per aumentare l’efficienza produttiva e i processi di business. Altro motore per la ripresa sembrano essere le automazioni: lo sviluppo di algoritmi automatizzati aiuterebbe a gestire il flusso dati e a migliorare le performance dell’industria. Questo avrebbe conseguenze positive anche sul monitoraggio di informazioni di piccole e medie dimensioni.
Il Manager Paola Aversa ritiene che ci sia un disallineamento tra l’innovazione e la sua effettiva implementazione:“Disponiamo di tecnologie all’avanguardia in grado di ottimizzare i processi di business e supportarci al meglio nella gestione aziendale, ma siamo ancora un passo indietro. Dobbiamo sviluppare una cultura gestionale, lavorare sui processi e sulle persone.”