Questa sarà un’estate all’insegna dello smart working: molti italiani dovranno lavorare anche in vacanza. Faranno una workation, neologismo anglosassone che fonde insieme lavoro e tempo libero: “working on vacation“. Per evitare che questo mix di fatica e relax diventi una fonte di stress, Fortinet ha chiesto ai propri esperti di fornire qualche semplice regola.
5 regole per lavorare in vacanza senza stress
1. Attenzione al Wi-Fi
Quasi tutte le strutture ricettive oggi offrono il Wi-Fi: hotel, villaggi vacanza e anche molte case in affatto. Queste reti, soprattutto quelle di piccole strutture, sono solitamente protette e sicure. Tuttavia, i cybercriminali potrebbero creare dei falsi access point, per poi intercettare i vostri dati di navigazione.
Per evitare questo problema, chiedete al gestore della struttura il Wi-Fi SSID prima di accedere: controllate che il nome sia corretto in tutti i suoi caratteri. Se volete proprio essere al sicuro, installate un VPN sul vostro dispositivo, che possa criptare e rendere sicura la connessione.
2. Usate password complesse
Questa l’avete già sentita, non è vero? Beh, rimane una delle scelte migliori per la sicurezza dei vostri dispositivi e della rete su cui lavorate. Specie per i login a dati sensibili della vostra azienda, come il server del gestionale o anche la casella di posta aziendale, usate password complesse. Complesse significa soprattutto varie: aggiungete numeri e simboli speciali. Meglio ancora usare l’autenticazione a due fattori, se il software aziendale lo consente. Se le credenziali da ricordare sono molte, considerate l’adozione di un software di gestione password.
3. Attenti alle email
Nonostante i continui cambiamenti del mondo digitale, la posta elettronica rimane essenziale per molti lavori. Ed è per questo che è ancora il canale preferito dai cybercriminali. Possono mandare un collegamento o un allegato contente virus o malware. Anche se ti tocca lavorare in vacanza, per la vostra sicurezza accertatevi sempre che la fonte dell’email sia attendibile prima di aprire link e allegati.
Lo stesso vale per i siti web. Chiedevi: sembra poco professionale? I link rimandano alle pagine scorrette (passandoci sopra il mouse vedete il link di riferimento)? Ci sono troppi pop up o pubblicità? I test sono pieni di errori e frasi senza senso? Se la risposta ad una qualsiasi di queste domande è sì, uscite dal sito e soprattutto non scaricate niente da quella pagina.
4. Installa un anti-virus
Prevenire è sempre meglio che curare. Ma non possiamo prevenire sempre tutto. Per questo un buon antivirus fa la differenza: protegge in caso di phishing o se i cybercriminali tentano di sfruttare una vulnerabilità nota. Sarebbe meglio avere anche un sistema di sandboxing, dove aprire allegati o programmi scaricati.
5. Attenzione alle telefonate sospette
Anche le telefonate possono dare modo ai cybercriminali di compiere attacchi. Una pratica purtroppo molto usata è quella di chiamare fingendosi una banca o un ente governativo per chiedere informazioni personali. In questo modo i malintenzionati ottengono informazioni da usare per rubare ulteriori dati. Fondamentale è quindi informarsi e non rispondere se non siete sicuri di chi sta chiamando.
- FWF-60E-BDL-950-12
- Peso del pacco: 1 kg
- Dimensioni della confezione dell'articolo: 11,9 x 8,4 x 11,3 cm (L x A x P)
Seguendo queste semplici regole dovreste essere al sicuro. Così quando chiudete il PC e andate a fare il bagno non dovete preoccuparvi più di nulla.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API