Anche LG entra nel novero delle aziende che impongono sanzioni contro la Russia: stop alle spedizioni all’interno della nazione. La decisione arriva in protesta all’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca.
LG blocca le spedizioni verso la Russia
In un laconico annuncio sul proprio blog aziendale di sabato scorso, LG annuncia di aver congelato i propri rapporti con Mosca. “LG Electronics sospende tutte le spedizioni verso la Russia e continua a tenere uno sguardo ravvicinato sull’evoluzione della situazione. Siamo estremamente preoccupati per la salute e la sicurezza di tutte le persone, e LG resta impegnata nel supporto degli sforzi di sostegno umanitario”.
La sospensione delle attività in Russia non ha una data di scadenza né una lista di prodotti esclusi. Quindi dall’annuncio sembra che lo stop coinvolga tutte le attività del brand in Russia.
La decisione arriva a quasi un mese dall’inizio dell’invasione Ucraina ma LG sembra essere categorica nel suo stop alle spedizioni. Che hanno un impatto importante sul fatturato dell’azienda coreana.
Molte altre aziende tecnologiche hanno deciso di fermare le spedizioni in Russia. Apple, Samsung e Microsoft, per nominarne solo alcune. Ma non mancano poi aziende da tutte le estrazioni, come la chiusura delle catene di fast food e del mondo della moda.
L’impatto sull’economia russa risulta complicato da stimare. Ma Mosca ha raddoppiato il numero di sanzioni commissionate, diventando di gran lunga la nazione con più sanzioni economiche al mondo. Vi terremo aggiornati sullo svolgimento della vicenda.
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