Il “Netflix dell’auto” finalmente arriva in Italia e noi abbiamo avuto la possibilità di provarla in prima persona. Durante il nostro test drive Lynk&Co 01 ci ha stupito per la semplicità di guida e divertito con le tante funzionalità dell’infotainment. Un’auto che sarebbe interessante anche se venduta con una formula classica. Ma l’abbonamento mensile e le possibilità di sharing che il team di Lynk&Co ci ha raccontato la rendono un veicolo che potrebbe diventare rivoluzionario.
Test drive di Lynk&Co 01: una formula davvero unica
Prima di guidare l’auto realizzata dalla casa sino-svedese in giro per Milano, abbiamo avuto modo di fare un’interessante chiacchierata insieme al team di Lynk&Co. Perché se l’auto in sé è interessante, la sua unicità sta soprattutto nella formula super-flessibile con cui potete guidarla.
La formula di Lynk&Co è tutta votata alla semplicità. Ci sono due opzioni principali. Da un lato il classico pagamento dell’auto: 35 mila euro per il modello hybrid e 40.700 euro per quello plug-in hybrid (che noi abbiamo guidato). E non parliamo di un prezzo “a partire da”. Le opzioni sono solo due: il nero e il blu. Nessun optional, di alcun tipo. Anche se forse sarebbe meglio dire che è “Full Optional di base”: vedremo che soprattutto il sistema di infotainment è più che completo.
Ma la novità riguarda l’abbonamento mensile. Anche qui, nessuna variazione sul tema: 500 euro al mese. Dentro questo prezzo fisso trovate tutto. Assicurazione, bollo, assistenza stradale, manutenzione, gomme. Il team di Lynk&Co ci ha spiegato che l’assistenza e la manutenzione sono particolarmente efficienti: in un giorno dovreste avere la vostra auto funzionante. Infatti, nel caso il danno non fosse immediatamente riparabile, avrete una nuova Lynk&Co 01 lo stesso giorno. Per questo motivo non ci sono optional: ogni auto è identica alle altre, quindi sono interscambiabili.
Se un mese non voleste pagare l’abbonamento, forse perché avete la possibilità o la necessità di lavorare da casa, potete semplicemente bloccarlo. Niente penali, niente anticipi, niente. Lynk&Co si riprende l’auto e voi non pagate, punto. Se il mese successivo invece volete guidare, basta ripartire con il pagamento.
La frase che abbiamo sentito più spesso durante l’intervista è “you just drive”: dovete solamente pensare a guidare. Al resto ci pensa Lynk&Co.
Car-Sharing semplice, che vi fa rientrare dei costi
Avete deciso di pagare l’abbonamento da 500 euro per guidare (e basta) la vostra Lynk&Co 01, godendovi la guida semplice e il meccanismo di pagamento ancora più facile. Ma se volete, potete persino provare ad “abbassare” quell’abbonamento, utilizzando la funzionalità di car-sharing.
Poniamo che siete in ufficio a lavorare tutto il giorno, costretti a tenere ferma la vostra auto per otto ore. E pagarci anche il parcheggio. Con Lynk&Co potete decidere di mettere la vostra auto in sharing, stabilendo voi stessi la tariffa. L’azienda consiglia 5-7 euro all’ora, 30-40 euro al giorno. Ma potete chiedere quanto volete: di meno per evitare di pagare il parcheggio, di più perché siete in un’area con grande richiesta. La “tassa per il servizio” la pagherà chi noleggia: se chiedete 5 euro, ve ne arrivano 5.
Chi noleggia può usare la semplicissima app su smartphone come chiave elettronica per aprire la vostra auto. Sale in macchina e guida, per poi riportarla dove l’ha trovata. Facendovi guadagnare qualcosa ed evitando di tenere ferma l’auto. Una situazione in cui vincono tutti. Un sistema di rating assicura che possiate “punire” gli utenti se qualcuno dovesse lasciarvi l’auto sporca, per esempio. In questo modo potete fidarvi di dare in prestito l’auto agli altri membri del Club Lynk&Co.
Test drive Lynk&Co: semplice e comoda, in tutto
Se avete deciso di guidare la vostra Lynk&Co 01 (più a lungo di quanto abbiamo fatto nel nostro test drive!), iniziare è semplicissimo. Essendo appena arrivata in Europa e in Italia, per il momento sfrutta ancora una rete di saloni per l’acquisto o l’inizio dell’abbonamento. Ma a regime, la consegna sarà direttamente a casa vostra, in ufficio od ovunque vogliate riceverla.
Ricevute le chiavi (che dovete solo avere vicino a voi per entrare e guidare), passate qualche minuto a sistemare le vostre opzioni preferite, dalla regolazione del sedile all’angolazione degli specchietti. Registrandoli nel vostro account Lynk&Co, non solo saranno sempre disponibili per la vostra 01 ma anche per tutte le auto di Lynk&Co. Se siete all’estero e usate il servizio di car-sharing, sarete subito a casa.
Una volta regolata l’auto su misura per voi (e finito di esplorare ogni dettaglio con curiosità), iniziare a guidare è semplicissimo. Il posizionamento del sedile permette di vedere benissimo e “prendere le misure” per la manovre, con la telecamera per la retro e i tanti sensori su tutto il perimetro che assicurano che siate sempre sicuri.
Dopo aver schiacciato il pulsante Start&Stop e messo in Drive, noterete subito la grande manovrabilità dell’auto. Una guida “intuitiva”, semplicissima da subito. Usciti dal parcheggio eravamo già totalmente a nostro agio. Abbiamo guidato nel traffico milanese con grande tranquillità, per poi accelerare una volta arrivati fuori dalle aree urbane.
Potete scegliere se guidare in modalità ibrida, “Power” o “Pura” per muoversi solo in elettrico. La differenza in termini prestazionali si sente nella modalità “Power”, ma in generale non ci è sembrata un’auto per “mordere la strada”. La guida è sempre semplice, pur rispondendo molto bene all’acceleratore. Un auto che sa essere divertente ma che prima di tutto è comoda e dalla guida davvero intuitiva.
Fra le vie trafficate di Milano, la guida risulta davvero semplice. Il continuo accelerare e frenare mentre siete in coda al semaforo è semplificato dal freno sicuro e dal motore ibrido. Appena trovata un po’ di strada libero, abbiamo provato ad accelerare (con prudenza) e siamo rimasti ben impressionati dalla guida fluida e decisa nelle sette marce automatiche. Il cruise control adattivo diventa qui comodissimo. Per questioni geografiche non abbiamo potuto portarla sulle più ripide stradine di montagna ma la Lynk&Co 01 si è dimostrata guidabilissima e responsiva in ogni chilometro che abbiamo percorso.
Tecnologia impressionante, specie per l’infotainment
Abbiamo provato a muoverci con il navigatore di Lynk&Co, sbagliando volontariamente qualche uscita per vedere quanto fosse responsivo. Il risultato ci ha soddisfatto. Non abbiamo avuto bisogno di collegare lo smartphone (che abbiamo lasciato in ricarica wireless) per sfruttare al massimo il lato “smart” di questa auto, che si collega autonomamente a internet (tutto incluso nel prezzo di 500 euro per l’abbonamento).
Anche in questo ambito, la semplicità fa da padrone. Per esempio davanti al bracciolo a destra trovate un pulsante Play/Pause per iniziare la riproduzione multimediale (partendo dall’ultimo servizio che avete collegato): basta schiacciarlo per ascoltare un po’ di musica. Anche se la prima volta che la utilizzate provate a farlo in silenzio: gli ingegneri di Lynk&Co sono orgogliosi della riduzione del rumore nel veicolo e della silenziosità del motore ibrido. E hanno ragione ad esserlo.
Il team di Lynk&Co ha anche inserito alcune funzionalità interessanti. C’è il Car-aoke per cantare mentre viaggiate, magari con i vostri amici o la famiglia. Ci sono alcuni interessanti videogiochi da provare. C’è persino una fotocamera da selfie integrata accanto allo specchio retrovisore: inquadra benissimo i due posti davanti, con il resto del gruppo che può sporgersi in mezzo per immortalare l’inizio della vostra gita fuori porta.
Queste funzionalità e molte altre nascono direttamente dalle richieste degli utenti. Potete infatti mandare richieste con l’app. Ma ancora più semplice farlo in auto: potete inviare un feedback audio, che viene trascritto e anonimizzato prima di arrivare agli ingegneri Lynk&Co. In questo modo potrete trovare novità nate proprio dai vostri feedback, che soprattutto dal lato software possono arrivare molto presto.
Test drive di Lynk&Co 01: un’auto su cui contare
Abbiamo consapevolmente lasciato la maggior parte di questo articolo sul test drive di Lynk&Co 01 piuttosto scarno di dettagli tecnici. Lo abbiamo fatto perché quest’auto non nasce per rispondere alle esigenze di chi “ne capisce di macchine”. L’idea è che non dobbiate sapere come funzionano bollo e assicurazione, né cosa fare una volta aperto il cofano dopo un guasto. Non dovete nemmeno sapere come cambiare una gomma: ci pensa Lynk&Co.
Poiché la semplicità è il primo punto di vendita, su questa caratteristica ci sentiamo di darle un grandissimo voto di fiducia. Dovete davvero solo guidare.
Questo però non significa che non sia una bella auto. Il team di Lynk&Co ha dotato la 01 di alcune caratteristiche estetiche divertenti e giovanili, come gli accenti blu elettrico sulla carrozzeria nera. Sono anche stati attenti all’ambiente: i comodissimi sedili in tessuto sintetico utilizzano la plastica raccolta dagli oceani. E hanno un’ergonomia per cui di solito dovete pagare extra.
L’auto è spaziosa all’interno (soprattutto davanti) ma maneggevole quando guidate. Lunga 4,53 metri, ha il bagagliaio da 466 l. Lo schermo del sistema di infotainment arriva a 12,7 pollici, con altri 12,3 pollici sul quadro strumenti.
Un SUV compatto con una buona dotazione tecnica. Trovate un 1.5 tre cilindri turbobenzina da 180 CV ne 215 Nm, supportato da un propulsore elettrico da 80 CV e 150 Nm con cambio automatico a sette marce (diventano 143 e 54 CV in quella solo ibrida). La batteria offre un ciclo misto WLTP da circa 70 km (noi siamo partiti con 72 dal parcheggio). L’accelerazione segna 7,9 secondi da 0 a 100 km/h. Se volete saperne di più sulla meccanica e in generale conoscere la storia della Casa con geni Volvo nel sangue, vi rimandiamo al nostro articolo introduttivo sulla 01 e sul brand Lynk&Co.
Un’ottima auto, con un servizio in abbonamento unico
Insomma, al nuova Lynk&Co 01 Plugin Hybrid ci avrebbe convinto anche se fosse stata un’auto “normale“. Condivide molto con Volvo XC40 (sempre parte di Geely, la parent company) e con le altre recenti Volvo ha in comune la storica solidità che si sposa con le attenzionali rinnovate al design e alla green mobility.
Ciò che fa la differenza però è il servizio in abbonamento. Il team di Lynk&Co ci ha spiegato che il 95% dei loro clienti utilizza il servizio stile Netflix innovativo dell’azienda. È facile capire perché: la comodità e la semplicità della formula si sposano alla perfezione con la guida comoda e senza pensieri della 01. Facendo un rapido conto, per pagare i 40.700 euro del listino a 500 euro al mese dovreste impiegarci 81,4 mesi, senza interessi. Sono quasi sette anni. In cui non pagherete bollo, assicurazione, manutenzione di alcun tipo. Vi cambiano persino le gomme.
Se siete intenzionati a prendere un’auto in questa categoria e guidarla per meno dei 1.250 chilometri al mese inclusi nei 500 euro, per circa sette anni (arrivereste sopra ai 100 mila chilometri), potreste decidere di abbonarvi e togliervi i pensieri. Ma la cosa ancora più interessante è che, specie se vivete in una grande città dove lo sharing è più usato, potete diventare membri del club Lynk&Co e provare l’auto senza acquistarla.
La formula è sicuramente interessante e potrebbe convincere moltissimi autisti in tutto il mondo. In Europa, a pochi mesi dal lancio, ci sono già 20 mila membri del Club, 5 mila in Italia. Se state considerando di diventare fra questi, date un’occhiata al sito ufficiale.
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Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API