McDonald’s e Mondadori Media aderiscono alla proposta del Garante della Privacy, firmando un accordo volto a educare i più giovani all’utilizzo corretto dei dati digitali. La proposta arriva all’evento State of Privacy ’22, tenutosi al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa e patrocinato dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli.
McDonald’s e Mondadori Media insieme per la privacy
L’obiettivo è educare alla privacy e all’uso consapevoli dei dati tutti i bambini e i ragazzi. In modo che diventino un domani cittadini e utenti consapevoli e impegnati su questo fronte. Per farlo, sfrutterano le pagine di Focus Junior, che da tempo accompagna generazioni bambini e ragazzi tramite ‘edutainment‘.
Il brand svilupperà articoli sul magazine, video, post, meme e pillola social e sul sito, avvelendosi di esperti in materia. E i contenuti saranno ampliati nei ristoranti McDonald’s in booklet a cura di Focus Junior, con vignette, infografiche e illustrazioni. Amplificando questi valori grazie alla capillarità di McDonald’s.
Luisa Adami, General Counsel and Franchising Director McDonald’s Italia, esprime l’entusiasmo dell’azienda per questa iniziativa. “Siamo felici di aver accolto l’invito del Garante per la Privacy e di aver sottoscritto questo importante impegno, volto alla tutela dei più piccoli. Quello del trattamento dei dati personali, è un tema a cui riserviamo grande attenzione: tutelare i nostri utenti è una priorità. Siamo orgogliosi di impegnarci in un progetto di sensibilizzazione verso bambini e ragazzi, iniziativa a cui mi sento vicina non solo nella mia veste di General Counsel, ma anche da madre di due figlie che rientrano proprio nel target dei destinatari.”
Anche Andrea Santagata, direttore generale di Mondadori Media pensa sia un’iniziativa importante. “Educare bambini e ragazzi alla protezione dei dati personali è un obiettivo di primaria importanza per tutta la società e nel quale, come editore che ogni giorno parla alle giovani generazioni, vogliamo essere parte attiva. Per questo motivo abbiamo accolto con grande entusiasmo l’appello del Garante per la Privacy a promuovere azioni concrete in questo ambito: lo facciamo con un progetto a cura del nostro brand Focus Junior, con cui rispondiamo agli interrogativi dei più giovani e delle loro famiglie per renderli consapevoli e responsabili attraverso la conoscenza.”
