La giornata di lunedì sarà ricordato come il black monday di Mark Zuckerberg. Tuttavia, durante il blackout di WhatsApp, Facebook e Instagram, più di 70 milioni di utenti si sono iscritti a Telegram, intasandone i server.
Telegram: boom di iscritti durante il blackout social
Lunedì abbiamo tutti pensato la stessa medesima cosa: si è rotto l’internet. Il blackout dei social di Mark Zuckerberg ha gettato nella disperazione molti, mentre altri hanno semplicemente letto un buon libro. Tuttavia, mentre il team di Facebook lavorava al problema, circa 70 milioni di nuovi utenti si univano a Telegram per la prima volta. Si tratta di una vera e propria marea di persone in astinenza da social, durante il blackout durato circa sei ore.
La notizia arriva dall’Independent, ed è confermata da Pavel Durov, CEO di Telegram, che ha dichiarato:
“Si tratta di un aumento record per noi, sia come numero di iscritti che come attività sull’app”.
Una situazione non facile da gestire, che ha creato non poche difficoltà all’app di messaggistica. Durov si dice tuttavia soddisfatto del lavoro del suo team, nella gestione di flussi così importanti:
“Sono orgoglioso di come il nostro team ha gestito questa situazione. Telegram ha continuato a lavorare in modo impeccabile per la stragrande maggioranza dei nostri utenti. Alcuni iscritti potrebbero aver riscontrato una velocità più lenta del solito, ma è inevitabile quando milioni di utenti accedono tutti insieme nello stesso momento”
Durante il down ai dipendenti di Facebook veniva impedito di entrare in ufficio, con conseguenze anche sulla borsa. Al contrario Telegram aveva annunciato, già all’inizio di quest’anno, di aver raggiunto 500 milioni di utenti mensili.
Leggi anche il nostro articolo in cui spieghiamo cos’è accaduto ai social di Zuckerberg durante il down.