Newzoo, una realtà specializzata nell’analisi dei dati relativi al mondo videoludico, ha appena pubblicato il suo pronostico per il 2021, nel quale si legge che il mercato dei videogiochi dovrebbe generare 175,8 miliardi di giro d’affari durante l’arco di quest’anno.
Newzoo: il giro d’affari del mercato dei videogiochi
Sebbene la cifra di 175,8 miliardi è senza dubbio un numero impressionante, si tratta di un risultato leggermente inferiore rispetto a quello dell’anno scorso. Più precisamente le performance del mercato videoludico sarebbero in calo dell’1,1%. I professionisti di Newzoo attribuiscono questo trend in diminuzione ai problemi legati alla pandemia di Covid 19, che ha costretto molte software house a rimandare i loro titoli in arrivo al prossimo anno.
Senza contare la situazione delle console di nuova generazione, ancora in larga parte introvabili per via dello scarso approvvigionamento dei semiconduttori necessari al loro assemblaggio. Playstation 5 e Xbox Series X|S sembrano ancora ben lontane da poter essere disponibili per tutti, nonostante Sony e Microsoft stiano pensando a metodi alternativi per velocizzare la produzione.
Secondo Newzoo inoltre il mercato mobile vedrà una crescita del 4,4% rispetto allo scorso anno generando un giro d’affari di 90,7 miliardi. Considerando questa cifra risulta evidente che il mercato mobile rappresenta una parte molto importante del mercato videoludico, e gli introiti generati da questa parte di produzione costituisce il 52% dei 175.8 miliardi di dollari complessivi previsti da Newzoo.
Newzoo conclude il suo report indicando che, stando ai calcoli degli analisti, l’industria videoludica supererà i 203 miliardi di dollari nel corso del 2023.
Nonostante le difficili circostanze causate dalla pandemia da Covid-19, Newzoo ha previsto lo scorso mese anche che la crescita del pubblico e dell’impegno negli eSport delle aziende porterà ad un aumento degli investimenti e delle spese in questo settore. I ricavi globali degli eSport dovrebbero raggiungere quasi 1,1 miliardi di dollari entro la fine dell’anno, una crescita anno su anno del 14,5% rispetto ai 947,1 milioni nel 2020.