Ancora una novità da Meta. Questa volta si tratta di un modello di AI in grado di tradurre 200 lingue diverse – molte delle quali non supportate da altri strumenti commerciali -. Il modello è parte di un ambizioso progetto di ricerca e sviluppo finalizzato alla creazione di un “traduttore vocale universale“. La traduzione automatica, infatti, consente a Meta di comprendere meglio i suoi utenti. Ma potrebbe anche essere una tecnologia utile per ottimizzare alcuni prodotti futuri, come gli occhiali smart.
Meta: il nuovo modello di AI può tradurre oltre 200 lingue diverse
Meta si distingue ancora una volta per un progetto incredibilmente ambizioso: un modello di AI in grado di tradurre 200 lingue diverse – nonostante sembri che la qualità delle traduzioni di alcune delle lingue meno note siano inferiore alle altre -. Più nel dettaglio, un modello onnicomprensivo, in grado di tradurre in più di 40000 direzioni diverse. L’obiettivo della compagnia, infatti, è quello di includere nel modello le “lingue a basso contenuto di risorse“, ossia quelle con meno di 1 milione di coppie di frasi tradotte pubblicamente disponibili. Tra queste molte lingue africane e indiane di solito non supportate da strumenti di traduzione automatica commerciali.
Angela Fan, ricercatrice di Meta AI, ha dichiarato che l’idea alla base del modello di Intelligenza Artificiale è legata propria alla mancanza di attenzione spesso riservata alle lingue meno diffuse. “La traduzione non funziona nemmeno per le lingue che parliamo, ecco perché abbiamo iniziato questo progetto – ha detto la ricercatrice -. Abbiamo questa motivazione all’inclusione del tipo: ‘cosa ci vorrebbe per produrre una tecnologia di traduzione che funzioni per tutti’?“. Ed ecco la risposta di Meta alla domanda. Secondo quanto riferito da Fan, il modello di AI di Meta è già in fase di test per supportare un progetto che aiuti gli editori di Wikipedia a tradurre articoli in altre lingue. E presto vedremo il modello integrato anche negli strumenti di traduzione delle piattaforme di Meta. Finalmente.