Site icon Techprincess

Meta inizia a testare la crittografia end to end per i visori VR

Meta inizia a testare la crittografia end to end per i visori VR thumbnail

Meta punta sulla crittografia end to end anche per le conversazioni in realtà virtuale nel metaverso. Il nuovo aggiornamento v40, infatti, avvia ufficialmente i test per l’introduzione della crittografia end to end per i servizi di messaggistica con i visori VR Quest. Ecco i dettagli:

Meta vuole portare la crittografia end to end sui visori VR Quest

Il nuovo aggiornamento v40 segna un momento importante per lo sviluppo delle soluzioni software per la realtà virtuale. Meta, infatti, intende introdurre la crittografia end to end anche per il servizio di messaggistica legato all’utilizzo dei visori VR Quest.

Si tratta di un progetto ambizioso che punta a rendere sicure le chiamate e le conversazioni effettuate tramite i visori VR. La conferma in merito all’iniziativa è arrivata direttamente da Meta che ha pubblicato un post ufficiale sul suo forum anticipando la novità dell’aggiornamento. Al momento, non è chiaro quando sia esteso il test che, almeno inizialmente, potrebbe essere riservato ad un numero limitato di utenti.

Le altre novità

Non c’è solo l’avvio dei test per la crittografia end to end per i visori VR Quest di Meta con l’aggiornamento v40. A disposizione degli utenti, infatti, ci sono nuove opzioni di audio per il corretto bilanciamento del comparto sonoro. C’è anche la possibilità di puntare su di un’opzione mono. Gli utenti di Quest VR possono ora bloccare l’accesso ad alcune applicazioni come sistema di parental control. Da notare la possibilità di vedere delle rappresentazioni fisiche di più tastiere che dovranno, però, essere connesse via Bluetooth al visore.

 

Exit mobile version