La scorsa settimana Mark Zuckerberg ha lasciato a bocca aperta gli utenti annunciando che i nuovi avatar in arrivo il prossimo anno sulla piattaforma di realtà virtuale Horizon Worlds avranno le gambe. Una novità incredibile, dato che finora gli avatar non erano altro che torsi fluttuanti simili a fantasmi, incapaci di calciare, saltare o fare qualunque altra cosa coinvolgesse gli arti inferiori. Ma non tutto è oro quello che luccica, neppure nella realtà virtuale. A quanto pare, infatti, la dimostrazione di Meta delle gambe in VR è stata realizzata utilizzando la tecnologia di motion capture, illudendo (volontariamente) gli utenti.
Metà: le gambe in VR degli avatar sono solo un’illusione
Definendo le gambe “probabilmente la caratteristica più richiesta sulla nostra tabella di marcia“, l’avatar di Zuckerberg ha annunciato la novità per gli avatar saltando e allungandosi per mostrare la bellezza dei suoi arti inferiori. Uno spettacolo di grande impatto, che non corrisponde affatto alla realtà dei fatti. Come riportato dall’editore di UploadVR Ian Hamilton, Meta ha affermato che “per consentire questa anteprima, il segmento presentava animazioni create dal motion capture“. Un’affermazione alquanto deludente per gli utenti di Meta, che aspettavano da tempo l’aggiunta delle gambe in VR per i propri avatar.
Anzichè mostrare la vera tecnologia che Meta renderà disponibile per gli utenti, infatti, la dimostrazione di Mark Zuckerberg ha utilizzato altre tecnologie per creare una rappresentazione di quello che la compagnia spera di poter lanciare nel prossimo futuro. In sostanza, qualcosa di molto simile a quello che è accaduto nel corso del grande annuncio di Tesla del suo robot umanoide Optimus, che era in realtà solo un ragazzo con una tuta da robot. In realtà, non si tratta affatto di una novità nel settore. Chiunque abbia mai visto un annuncio saprà che il materiale promozionale spesso utilizza una tecnologia che in realtà non riflette il prodotto finale, o non è addirittura presente nel prodotto. Ma stavolta Meta sembra aver esagerato. Le gambe in VR degli avatar, infatti, potrebbero non arrivare mai. E questa sembra essere una truffa bella e buona.