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Il giardino Milano Green Way si illumina grazie a Signify

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Un nuovo impianto di illuminazione arriva a Milano Green Way, il giardino comunitario del Villaggio Barona. Un progetto che incrocia la promozione sociale con la sostenibilità ambientale e la richiesta di sicurezza, rafforzando le potenzialità di uno spazio che sta guadagnando sempre più significato nel capoluogo lombardo.

Milano Green Way brilla nel contesto del Villaggio Barona

Il Villaggio Barona è un progetto che ricade sotto il cappello del cosiddetto social housing. Un caso pionieristico in Italia, ma che ha dimostrato che c’è la possibilità di riqualificare una zona se gli interventi vengono svolti con la giusta attenzione. L’idea, nata dalla Fondazione Attilio e Teresa Cassoni, è quella di offrire un alloggio dignitoso a tutte quelle persone che vivono in condizioni di svantaggio sociale, sotto il profilo psichico, sociale, familiare, economico o fisico.

In questo contesto si muovono le Cooperative Sociali Opera, che gestiscono proprio il giardino Milano Green Way. All’interno di questo spazio detenuti in permesso, persone con disabilità, rifugiati e residenti possono avere accesso a orti sociali, fattoria didattica, laboratori e altre attività aggregative. Ma naturalmente per poter usufruire dell’area a pieno è importante che questa sia illuminata.

La luce è infatti uno strumento fondamentale per poter vivere uno spazio come questo, sia dal punto di vista della fruibilità in senso stretto, sia della sicurezza. Proprio per questo quindi è nata questa collaborazione tra la Fondazione Banco dell’energia, Fondazione AEM, A2A Illuminazione Pubblica e Signify per installare nuovi lampioni alimentati dall’energia solare, insieme a due colonnine di ricarica elettriche.

Questo permetterà di vivere al meglio Milano Green Way, ma non solo. Il piano infatti è anche di aprire a percorsi di formazione sull’efficientamento energetico per i residenti del Villaggio Barona. Un modo per contrastare il fenomeno della cosiddetta povertà energetica, questione che si fa sempre più pressante e su cui è importante intervenire.

Una collaborazione tra tante realtà per un obiettivo comune

L’installazione di un impianto di illuminazione come questo al Milano Green Way è stato un progetto complesso, che ha richiesto a tanti attori di interfacciarsi. Istituzioni, associazioni e aziende hanno dovuto unire le forze per un obiettivo comune. Una mission importante, che ha richiesto uno sforzo di gruppo e che ora potrà mostrare i propri risultati.

Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa e al Piano Quartieri di Milano, ha commentato così il progetto:

Un’iniziativa rilevante sia per gli interventi di efficientamento realizzati a favore del quartiere e dell’intera comunità del Villaggio Barona sia dal punto di vista della formazione con la realizzazione di percorsi di apprendimento su come consumare meno e meglio l’energia elettrica. Si tratta di misure utili non solo per aiutare le famiglie a mettere in atto comportamenti virtuosi ma anche a sostenere una realtà come il Villaggio Barona che ha fatto della solidarietà il suo cuore pulsante“.

Ha rilanciato Carlos Loscalzo, Amminstratore Delegato di Signify Italia, Israele e Grecia, spiegando:

Ogni giorno ci impegniamo a migliorare la vita delle persone e aiutare il pianeta attraverso l’illuminazione. Il progetto Energia in Cooperativa rappresenta per noi una ulteriore conferma del contributo che la luce può dare nei contesti di rigenerazione urbana, aumentando la fruibilità e la sicurezza degli spazi pubblici mediante l’utilizzo di energia sostenibile generata dalla luce solare“.

Chiosa Alberto Martinelli, Presidente del Bando dell’energia e Fondazione AEM:

Come Banco dell’energia abbiamo cominciato la nostra attività a sostegno dei più vulnerabili proprio qui a Milano e con questa iniziativa rafforziamo il nostro legame con la città. Con Energia in Cooperativa allarghiamo il nostro raggio di azione, andando oltre al sostegno economico alle famiglie fragili, migliorando l’illuminazione del giardino comunitario a favore di tutti gli abitanti del quartiere e donando colonnine elettriche per le attività delle Cooperative Sociali presenti.

L’obiettivo è rendere l’accesso all’energia sempre più inclusivo e a beneficio della Comunità. Ringrazio tutti i partner che hanno contribuito a rendere possibile questa iniziativa e il Comune di Milano per il sostegno, auspicando che modelli di sinergia come questo possano essere replicati in altri contesti“.

Federica Dellacasa, Presidente Opera in Fiore Cooperativa Sociale, ed Elisabetta Ponzone, Presidente Officina dell’Abitare Cooperativa Sociale
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