Il 2022 si è rivelato un anno negativo per le quattro ruote elettriche, lasciando il passo agli scooter elettrici e ai mezzi a due ruote in generale.
Gli scooter elettrici predominano sulle auto
Il settore delle vendite delle auto elettriche ha registrato calo significativo, con quelle totalmente elettriche in calo del 27%. Molto bene, invece, l’area delle due ruote, dove si è registrato un soddisfacente +54%.
Questi dati sono riconducibili alla settima edizione dello studio La mobilità sostenibile e i veicoli elettrici di Repower, che mostrano come nel corso di quello che potremmo definire un anno sfortunato, gli italiani hanno deciso di premiare le due ruote.
Stando al report, tra le cause che hanno contribuito al calo delle vendite delle auto elettriche hybrid e full vi è sicuramente la crisi energetica che ha tenuto banco per tutto il 2022. A seguire quelle che sono un po’ i tasti dolenti di tante aziende in tutto il mondo: carenza delle materie prime, costi eccessivi per quelle reperibili, la guerra in Ucraina e il rialzo dei prezzi dell’energia.
Nonostante questo, puntare sull’elettrico a due ruote è stata la scelta migliore per tante persone tant’è che a livello nazionale si contano quasi 10.000 scooter elettrici immatricolati. Probabilmente, anche grazie ai trend degli ultimi anni sull’automotive elettrico e a quello nuovo sulle due ruote, questi risultati hanno inciso anche sulla crescita della presenza delle colonnine elettriche in Italia.
Quel che è certo è che nonostante la crisi energetica e mondiale, una linea è stata tracciata: che siano quattro o due ruote, la scelta di acquistare un mezzo elettrico è intrisa di una eticità non indifferente.
La stessa Unione Europea è ormai indirizzata verso un full electric entro il 2035, così come diverse importanti realtà automobilistiche. Per il futuro, quindi, e per diminuire le emissioni di CO2, la speranza è che sempre più persone possano convertirsi all’elettrico contribuendo alla salvaguardia del pianeta.