Elon Musk e Mark Zuckerberg non si affronteranno in un match di arti marziali dentro al Colosseo, nonostante le voci circolate sui social media: il Ministero della Cultura italiano ha smentito. Anche se l’Anfiteatro Flavio ha già ospitato alcuni match fra “gladiatori moderni”.
Musk vs nel Colosseo, il Ministero della Cultura dice no
Il sito TMZ aveva pubblicato un articolo accompagnato da un fotomontaggio di Musk e Zuckerberg pronti alla sfida davanti al Colosseo. E affermava che il Ministero della Cultura a Roma aveva dato il via libera a un combattimento simile all’UFC (Ultimate Fighting Championship) nel Colosseo.
TMZ affermava anche che Musk e Zuckerberg avevano negoziato i dettagli con Dana White, presidente dell’UFC. Tuttavia, queste notizie sono infondate: il Ministero ha smentito di aver ricevuto alcuna proposta ufficiale per organizzare un tale evento.
Tuttavia, non sarebbe stato il primo combattimento di arti marziali approvato nel Colosseo. Come spiega Davide Turrini ne Il Fatto Quotidiano, l’anfiteatro romano ha ospitato lo scontro tra Bruce Lee e Chuck Norris, successivamente montato nel film “L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente”.
La scena mostrava i due combattenti che si affrontavano nelle gallerie dell’Anfiteatro Flavio, con l’interno del monumento visibile sullo sfondo. Ma questi dieci minuti di film furono girati in uno studio di Hong Kong con un fondale appositamente creato. Sebbene la produzione avesse inizialmente richiesto il permesso al Comune di Roma, alla fine rinunciarono a girare nel Colosseo a causa dei costi elevati.
Ma questa volta non sembra essere arrivata alcuna proposta. Il Colosseo ospita ogni anno rappresentazioni teatrali e non solo (tradizionale la Via Crucis del Papa nel periodo pasquale). Ma non combattimenti. Anche se immaginiamo che, a differenza del film di Bruce Lee, per Musk e Zuckerberg i costi non sarebbero un problema.
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