Al momento sembra che Netflix stia testando dei metodi per il blocco totale della condivisione degli abbonamenti. Se anche voi condividete l’abbonamento con i vostri amici o famigliari, potrebbero esserci dei problemi all’orizzonte. Cercate però di non agitarvi e analizziamo meglio la situazione.
Netflix verso il blocco della condivisione degli abbonamenti?
Questa nuova funzione, avvistata per la prima volta da GammaWire, impedisce alle persone non autorizzate di utilizzare un determinato account. Un portavoce di Netflix ha detto a The Verge: “Questo test è stato progettato per aiutare a garantire che le persone che utilizzano gli account Netflix siano autorizzate a farlo”. Se Netflix rileva che qualcuno sta cercando di utilizzare l’account senza esserne il proprietario, gli verrà chiesto di verificare la sua identità attraverso un codice email o un SMS.
Se qualcuno non è in grado di verificare la proprietà dell’account entro un certo periodo di tempo, non sarà in grado di eseguire lo streaming di qualsiasi contenuto Netflix. Gli verrà poi chiesto di creare il proprio account. Di certo questo metodo potrebbe non prevenire tutte le condivisioni di password – ipoteticamente, il proprietario di un account potrebbe inviare al suo amico il codice appena arriva. Secondo Netflix, però, potrebbe diminuire una buona percentuale di condivisioni degli abbonamenti.
Il test, che non è specifico per nessun Paese, è anche in corso per cercare di migliorare le misure di sicurezza intorno alla protezione dell’account. Se qualcuno tenta di utilizzare l’account di un utente dopo aver ottenuto la password attraverso metodi fraudolenti, non sarà in grado di accedere all’account.
Cosa succede agli account famigliari?
I termini di servizio di Netflix affermano che i contenuti in streaming sulla piattaforma sono “solo per uso personale e non commerciale e non possono essere condivisi con individui al di fuori della tua famiglia.”
Questo potrebbe significare una famiglia fisica, ma i termini di servizio non sono molto chiari. Le famiglie con i figli al college o che vivono in stati diversi possono iscriversi al piano famigliare, per esempio. Questo è uno scenario di cui il co-CEO Reed Hastings ha parlato specificamente nel 2016.
Hastings aveva affermato: “La condivisione della password è qualcosa con cui dobbiamo imparare a convivere. C’è così tanta condivisione di password. Ad esempio quella con il proprio coniuge o con i propri figli, quindi non c’è una linea chiara e va bene così.”
Tuttavia sembra che i team di Netflix stiano cercando di trovare un modo per combattere alcune condivisioni di password. Allo stesso tempo vogliono provare misure di sicurezza più severe. La condivisione delle password è stata a lungo una preoccupazione posta da analisti e investitori. L’analisi di Parks Associates ha stimato che la condivisione delle password e la pirateria sono costate alle aziende dello streaming circa 9 miliardi di dollari. Mentre Hastings si è scrollato di dosso la questione come qualcosa con cui le aziende devono fare i conti, sembra che le cose stiano cominciando a cambiare.
Non ci resta che attendere e vedere se il colosso dello streaming bloccherà davvero la condivisione degli abbonamenti.
- Copertina rigida
- Data di pubblicazione: 10 settembre 2020
- Lingua italiana
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API