Sin dal debutto nel 1974, la Volkswagen Golf è stata un punto di riferimento nel mondo dell’automobile con oltre 37 milioni di esemplari venduti. Oggi, la sua ottava generazione arriva con un nuovo restyling in occasione dei suoi 50 anni. Abbiamo provato la nuova Golf 8.5 in Germania, sulle strade vicine alla fabbrica di Wolfsburg che ogni giorno ne vede la nascita. Ecco com’è andato il test drive.
Nuova Golf, nuovo design (ma non troppo)
La nuova Golf, presentata nel 2024, segna l’inizio di un nuovo capitolo per questo modello leggendario, rimanendo fedele alle sue radici mentre abbraccia le tecnologie più innovative e le sfide della sostenibilità. Anche il design è un’ottima combinazione di tradizione e innovazione.
La prima cosa che cattura è il nuovo frontale, completamente rinnovato e con linee più aggressive. La nuova Golf conquista un look più moderno con i fari LED, a cui si aggiunge l’opzione dei fari IQ.LIGHT LED Matrix, con logo Volkswagen illuminato. Questi fari, oltre all’innovazione estetica, offrono anche il 15% di visibilità in più, migliorando l’esperienza di guida in condizioni di scarsa visibilità.
Per quanto riguarda la personalizzazione, vengono introdotte quattro nuove colorazioni metallizzate – Crystal Ice Blue, Anemone Blue, Oyster Silver e Grenadilla Black – e nuovi cerchi in lega, disponibili fino a 19 pollici. Nelle versioni GTI e GTE è possibile anche personalizzare il tetto, con la possibilità di scegliere un tetto nero a contrasto per un look ancora più accattivante.
Nessuno stravolgimento nel design dell’iconica vettura, quindi: le linee fluide e i dettagli curati rendono ogni modello della Golf immediatamente riconoscibile.
Le motorizzazioni della nuova Golf
La nuova Golf, come da tradizione ormai, offre anche una vasta gamma di motori che soddisfa praticamente qualsiasi esigenza, dalle varianti più attente ai consumi e al comfort fino a quelle più sportive. Per la Golf 8.5 realizzata per i 50 anni di anniversario, Volkswagen amplia ulteriormente la gamma di motorizzazioni. La varietà si adatta a ogni stile di guida – e di vita – mantenendo come parola d’ordine l’efficienza.
La versione mild hybrid eTSI è disponibile disponibili con potenze di 116 e 150 CV, sfruttando la tecnologia a 48 volt per ridurre i consumi e migliorare l’efficienza. Questo sistema consente di recuperare l’energia cinetica in fase di decelerazione e di spegnere il motore in determinate condizioni di marcia, riducendo notevolmente il consumo di carburante. Il risultato è una guida più fluida e meno impattante sull’ambiente.
C’è poi la Golf GTE, ibrida plug-in che abbiamo provato nel nostro test drive e che offre una combinazione perfetta di prestazioni ed efficienza. La potenza complessiva di 204 CV e l’autonomia elettrica fino a 143 km la rendono ideale sia per l’uso quotidiano che per i lunghi viaggi. La versione più performante si distingue per i suoi 272 CV e un design ispirato alla GTI, con la quale condivide anche molti dettagli estetici e di assetto.
Oltre a due motori benzina 1.5 e 1.5 TSI da 115 e 150 CV e due motori diesel 2.0 TDI, per chi cerca prestazioni pure c’è l’immancabile Golf GTI – per il massimo della sportività. La GTI, 2.0 benzina con 265 CV, accelera da 0 a 100 km/h in appena 5,9 secondi con una velocità massima che può essere portata fino a 270 km/h con il pacchetto Performance.
La nuova Golf è disponibile anche nella versione Variant, cioè la versione station wagon un po’ più allungata.
Il test drive
Così come il restyling esterno non apporta cambiamenti radicali al design della nuova Golf 8.5 rispetto alle prime versioni dell’ottava generazione. Nel nostro test drive abbiamo provato la Golf GTE e GTI a benzina.
La GTE, ibrida plug-in, si distingue oltre che per le prestazioni anche per i consumi, notevolmente ridotti rispetto alle sole TSI.
Di base, le prestazioni su strada della Golf rimangono altissime. Fluida e dinamica nelle strade urbane o nel traffico e decisamente potente e scattante sui rettilinei e in autostrada. Ancora più reattiva se si considera la GTI, la sportiva che abbiamo provato nel test drive.
Anche la nuova Golf 8.5 con motore 1.5 TSI, che abbiamo potuto testare da passeggeri, si distingue per un’ottima esperienza di guida all’insegna dell’efficienza.
Infotainment e sicurezza sulla nuova Golf 8.5
Oltre alle prestazioni dei motori, nella nuova Golf gioca un ruolo importante anche la tecnologia. All’interno, il sistema di infotainment si controlla da un display centrale da 12,9 pollici, progettato in stile tablet che sembra fluttuare sulla plancia e con un’interfaccia chiara e personalizzabile.
I controlli per il volume e la temperatura sono retroilluminati, facilitandone l’uso anche con scarsa illuminazione. A completare l’offerta tecnologica c’è il Digital Cockpit Pro, il cruscotto digitale che ora viene fornito di serie su tutti i modelli. Grazie a due layout personalizzabili, il conducente può scegliere tra una configurazione classica con strumenti circolari o una più moderna con display a piastrelle, adattando le informazioni visualizzate alle proprie esigenze
Il sistema è basato sulla piattaforma MIB4, con un’interazione avanzata grazie all’assistente vocale IDA basato sull’intelligenza artificiale. Il sistema integra infatti ChatGPT per rendere l’esperienza ancora più potente.
Sul lato della sicurezza, tra le novità spicca il Park Assist Plus, che permette di parcheggiare e uscire dai parcheggi utilizzando il proprio smartphone, e il sistema Area View che fornisce una visione a 360 gradi dell’auto, facilitando il controllo degli angoli ciechi durante le manovre.
Un altro assistente innovativo è il Travel Assist, che integra il controllo adattivo della velocità e il mantenimento della corsia, rendendo possibili cambi di corsia assistiti e una guida semi-autonoma in autostrada. A questi si aggiunge il sistema di avviso di uscita, che segnala la presenza di veicoli in avvicinamento prima che i passeggeri aprano le portiere, prevenendo così potenziali incidenti nelle situazioni di traffico urbano.
Quanto costa la nuova Golf
Il listino prezzi della nuova Golf parte da 30.150 euro per la versione 1.5 TSI da 115 cavalli, mentre la variante Mild Hybrid con cambio automatico è disponibile a partire da 32.800 euro. Se si guarda ai modelli diesel, il prezzo minimo è di 33.450 euro, stessa cifra per le versioni 2.0 turbodiesel, disponibili con cambio DSG esclusivamente per le motorizzazioni da 150 CV.
Anche le versioni benzina 1.5 e mild hybrid offrono la possibilità di essere configurate nella Variant (station wagon), al costo aggiuntivo di 950 euro. Questa configurazione mantiene gli stessi aggiornamenti estetici e interni, ma non prevede le versioni plug-in da 204 CV o GTE da 272 CV.
I modelli plug-in hybrid, invece, partono da 42.900 euro. Per chi cerca prestazioni sportive, sono disponibili la GTI, con 265 cavalli e un prezzo che si aggira intorno ai 45.000 euro, e la versione R, che con i suoi 333 cavalli, trazione integrale e differenziale autobloccante posteriore elettronico, ha un costo di almeno 60.750 euro.
- NERO Grande: la borsa cosmetica GTI a forma di esagono è di colore nero con scritte ed esagoni bianchi e neri....
- SCOMPARTI pratici: le nostre borse da toilette sono dotate di cinque scomparti in rete, una maniglia per il trasporto e...
- MULTIFUNZIONALE: queste iconiche borse in neoprene possono avere svariati utilizzi, come borsa da toilette, borsa per...
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta
🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!