La chiusura entro marzo di AltSpaceVR ha gettato le basi per una serie di speculazioni sul futuro degli HoloLens in Microsoft. Infatti da qui alla fine di marzo l’azienda effettuerà ben 10.000 licenziamenti che purtroppo colpiranno più di un team interno, riducendo del 5% la forza lavoro della multinazionale.
Per molti questa coincidenza tra chiusura e licenziamenti ha posto le basi per alcune domande sul futuro degli HoloLens: Microsoft intende realmente rinunciare al suo metaverso?
Microsoft ha licenziato il team impegnato su HoloLens?
Nonostante un iniziale interesse di Microsoft per la realtà virtuale sfociato nell’acquisto di AltSpaceVR nell’ormai lontano 2017, in molti hanno ritenuto che il recentissimo taglio del personale avesse coinvolto anche il team impegnato su HoloLens, Virtual e Mixed Reality.
L’idea è nata dalla notizia ufficiale relativa alla chiusura prevista per marzo di AltSpaceVR, lasciando credere che Microsoft non fosse più intenzionata a investire su un proprio metaverso. In realtà le cose non stanno propriamente così.
Il progetto legato agli HoloLens e alla realtà virtuale è più articolato di quanto possiamo pensare e non solo per una collaborazione tra la multinazionale e l’esercito statunitense. Difatti è vero che la chiusura di AltSpaceVR avverrà in concomitanza con i licenziamenti, ma, a differenza di quanto creduto fino a poche ore fa, sarà semplicemente sostituita da Microsoft Mesh.
Di contro il taglio del personale ha seguito una strada del tutto diversa: come spiegato anche dal CEO Nadella, Microsoft in questo preciso periodo storico è maggiormente interessata ad assumere nuovi dipendenti in settori chiave come quello relativo al metaverso e alle intelligenze artificiali.
Questa decisione è stata presa soprattutto di fronte a un 2022 non propriamente roseo e ai nuovi obiettivi da conseguire entro i prossimi due anni che, secondo le previsioni di Nadella, saranno abbastanza duri. Di conseguenza Microsoft ha deciso di snellire team attualmente poco utili.
Riflettendo a mente fredda, la notizia che voleva la multinazionale disinteressarsi dell’aspetto metaverso appariva quantomeno inverosimile. Infatti l’espansione della realtà virtuale è sotto gli occhi di tutti, rinunciare quindi a un progetto simile e agli HoloLens avrebbe significato lasciare campo libero a due concorrenti altrettanto forti: Meta, madrina del metaverso così come lo conosciamo, e Apple, in procinto a lanciare il suo primo visore VR.
La smentita
La smentita sullo stop degli HoloLens è arrivata su Twitter tramite Alex Kipman. L’ingegnere brasiliano, infatti, ha risposto al tweet di un utente in maniera abbastanza precisa e piccata:
Come possiamo leggere Kipman ha esplicitamente consigliato di non credere a tutto ciò che viene pubblicato su internet, aggiungendo anche che il progetto sugli HoloLens è attualmente operativo.
Insomma, la chiusura di AltSpaceVR ha per un attimo fatto temere il peggio agli utenti. In realtà nei progetti di Microsoft il metaverso è più che mai presente. Infatti, con la sostituzione di AltSpaceVR con Mesh, la realtà virtuale della multinazionale assumerà un’impronta business, rivolgendosi a tutte quelle aziende interessate a lavorare nel e con il metaverso.
“Non vediamo l’ora di ciò che verrà, incluso il lancio di Microsoft Mesh, una nuova piattaforma per la connessione e la collaborazione, a partire dall’abilitazione dei luoghi di lavoro in tutto il mondo”, ha dichiarato Microsoft.
“Stiamo concentrando i nostri sforzi di realtà virtuale sulle esperienze professionali, imparando sempre di più dall’uso dei nostri primi clienti e partner e assicurandoci di fornire una piattaforma che consenta sicurezza, fiducia e conformità“.
Tra l’altro non dobbiamo dimenticare che già a febbraio 2022 alcuni rumors volevano Microsoft in procinto di rinunciare agli HoloLens 3 e anche in quell’occasione non è mancata una smentita da parte dell’azienda.
Per quanto riguarda i licenziamenti, invece, questi ultimi coinvolgeranno altri team, tra cui le squadre impegnate su Halo e Starfield.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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