Oppo Find X5 Pro: come si comporta la fotocamera di notte?

Oppo Find X5 Pro è sul mercato ormai da qualche mese. L’abbiamo usato, testato, maltrattato e recensito ma non ci siamo mai focalizzati su una delle caratteristiche più interessanti di questo smartphone: il comparto fotografico.
Sì, perché Oppo Find X5 Pro nasce per essere un vero e proprio cameraphone, uno di quelli che punta a farvi compagnia sempre, persino di notte. Abbiamo quindi deciso di metterlo alla prova proprio dopo il calar del sole, sfidando le mille insidie di Milano.

Ho paura

Oppo Find X5 Pro: la prova fotografica in notturna

Prima di raccontarvi come si è comportato sul campo Oppo Find X5 Pro, facciamo un breve riassunto delle sue caratteristiche.
Il top di gamma del colosso cinese monta 3 fotocamere posteriori;

• la principale da 50 megapixel, con sensore Sony IMX766, stabilizzazione a 5 assi e apertura F/1.7;
• l’ultragrandangolare, sempre un Sony IMX766 da 50 megapixel e apertura F/2.2;
• il teleobiettivo da 13 megapixel con apertura F/2.4.

Tutti i sensori sono pensati per catturare 1 miliardo di colori e beneficiano della presenza di MariSilicon X, un processore a 6 nanometri progettato per occuparsi della fotocamera e per alimentare l’intelligenza artificiale che ottimizza scatti e video, inclusi quelli catturati di notte. MariSilicon X inoltre permette la cattura di fotografie in HDR a 20 bit, con una maggiore gamma dinamica e un contrasto di 1.000.000:1.
Tutti questi elementi dovrebbero permetterci di portare a casa risultati superiori alla media, soprattutto in notturna. Ma è davvero così?

Gli scatti che abbiamo portato a casa sono indubbiamente superiori a quelli garantiti da altri smartphone.
Con il sensore principale ottenete foto molto luminose e soprattutto senza disturbo, quindi prive di quella grana che compare nelle parti scure quando lo smartphone fatica a gestire gli scatti notturni.
Oppo Find X5 Pro riesce inoltre ad illuminare bene le zone buie e a non bruciare invece le aree già illuminate.
In più il sensore principale ci regala un’ottima gamma dinamica, con una buona riproduzione del colore anche al buio.

Promossi anche l’ultragrandangolare e lo zoom. Perdiamo qualcosina in termini di dettaglio ma nel complesso le foto sono davvero buone, con i colori che vengono mantenuti bene e non appiattiscono.

Non dimentichiamo infine la modalità XPan, frutto della collaborazione tra Oppo e Hasselblad. Gli ingegneri delle due società hanno lavorato insieme per garantire un approccio naturale alla riproduzione del colore, per personalizzare un po’ l’interfaccia della fotocamera e per aggiungere appunto XPan, che scatta foto in un formato – il 21:9 – un po’ peculiare. Gli scatti risultano così molto cinematografici, senza però perdere tutti i vantaggi offerti dal sensore principale.

Una piccola nota: tutte le foto che vedete nella nostra galleria sono state scattate a mano libera. Potete però portare a casa risultati ancora migliori con un treppiede.

Veniamo infine ai video perché anche qui entra in gioco MariSilicon X, oltre al sistema di stabilizzazione ottico a 5 assi. Il risultato è davvero ottimo, sia in termini di resa cromatica sia sul fronte dei dettagli. Per altro riuscite a portare a casa filmati di buona qualità anche usando lo zoom 2x.

A conti fatti quindi Oppo Find X5 Pro non teme la notte. Vi portate a casa scatti e video eccellenti anche al buio, un po’ con tutti i sensori e tutte le modalità.
Se state cercando un camera phone adatto anche alla night photography, lui fa sicuramente al caso vostro.
E di giorno? Beh, per scoprirlo potete leggere la nostra recensione di Oppo Find X5 Pro.