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PayPal nega l’acquisizione di Pinterest

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PayPal ha dichiarato che non sta affatto perseguendo l’acquisizione di Pinterest, a differenza di quanto annunciato dai media la scorsa settimana. Le notizie in Rete, infatti, riferivano la società stava acquistando la piattaforma al costo di 45 milioni di dollari. Ma, a quanto pare, la situazione sarebbe ben diversa da quella che è stata raccontata dai media.

PayPal non acquisirà Pinterest: la conferma della società

PayPal non acquisirà Pinterest. Tien-tsin Huang, analista dei pagamenti presso JP Morgan, ha affermato che un accordo con Pinterest comporterebbe “un significativo rischio di integrazione” per PayPal. In particolare, stando a quanto ha riferito: “La gestione di una piattaforma incentrata principalmente sulla promozione del coinvolgimento degli utenti e della pubblicità richiederebbe a PayPal di utilizzare muscoli che non è abituato a utilizzare“. Dal canto suo, Pinterest non si trova certo in una condizione ottimale. Sia perchè rischia di perdere il suo co-fondatore Evan Sharp sia perchè il rallentamento della crescita degli utenti sta ostacolando le prospettive di crescita future.

A questo punto, si pensa che la piattaforma possa attirare l’interesse di altri acquirenti. Soprattutto se consideriamo la particolarissima situazione di PayPal, le cui azioni sono aumentate del 3.6% dopo che le affermazioni della referente della società hanno cominciato a circolare in Rete. Viceversa, le azioni di Pinterest, che erano aumentate del 13% dopo che i colloqui sull’accordo erano stati segnalati la scorsa settimana sono crollate di circa il 12%. In qualche modo, quindi, la piattaforma deve riprendersi. Ma forse non sarà PayPal il salvagente di cui ha bisogno.

Certo, suona abbastanza strano saperlo in questo modo, soprattutto dopo che i media non hanno fatto altro che parlare di questa acquisizione nelle ultime settimane. Ma forse per la società è una mossa troppo azzardata. E la società non è ancora pronta per un passo simile.

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