Site icon Techprincess

5 consigli per non cadere vittima di phishing ed estorsioni

5 consigli per non cadere vittima di phishing ed estorsioni thumbnail

Depositphotos 69068477 l 2015

I tentativi di phishing e truffe da parte di cybercriminali diventano sempre più aggressivi. L’ultimo trend in Europa sembrano essere le estorsioni in rete: i truffatori minacciano di condividere video e foto private se non si versa loro un pagamento in Bitcoin.

Estorsioni e Phishing: in corso una campagna su larga scala

Grazie alle attente analisi di Bitdefender Antispam Lab, sappiamo che sono in corso delle campagne di estorsione su larga scala. Queste, che sfruttano tentativi di phishing, si concretizzano in email di spam particolarmente diffuse in Europa. In Romania si contano oltre 4000.000 email-truffa, ma non mancano i casi anche in Italia e nei Paesi Bassi. I messaggi sembrano provenire da una serie di indirizzi IP sparsi in Asia, Africa, Americhe ed Europa. Questi vengono diffusi attraverso botnet di spam, ed è molto probabile che siano tutti riconducibili allo stesso gruppo di hacker.

La particolarità di questa campagna è che le email sembrano essere estremamente aggressive e volte all’estorsione di denaro. I criminali, infatti, specificano che sono in possesso di credenziali e file privati, anche intimi, e spiegano come hanno ottenuto tale informazioni. La minaccia è quella di esporre dati e contenuti sensibili ad amici e parenti. In particolar modo si parla di video intimi e di siti per adulti.

Intimidazioni ed estorsioni via email

I testi delle email, di cui riportiamo un esempio sotto, sono caratterizzati dalla messa all’angolo della vittima. Gli hacker infatti ribadisce la sua posizione di predominio, sottolineando che è in grado di osservare le mosse dell’utente. C’è da dire che si tratta in realtà di un bluff, in quanto il cybercriminale non è davvero in grado di monitorare webcam e microfono del dispositivo infetto.

Le email sono scritte con la lingua del Paese di riferimento e gli importi di pagamento richiesti sono diversi, a seconda di dove si trovano i destinatari. Ecco alcune delle cifre richieste:

Le informazioni vengono diffuse principalmente sul darkweb

Violazioni e fughe di dati sono all’ordine del giorno quando si parla di internet. I dati raccolti, che possono andare da indirizzi email a password, passando per dettagli di carte di credito, vengono per lo più trasferite sul dark web. Infatti è proprio qui che i criminali informatici possono acquistare queste informazioni e sfruttarle a scopo estensivo e truffaldino. Alcuni dati vengono usati per furti d’identità, mentre altri sono utili per individuare potenziali vittime di truffe, estorsioni e phishing.

Possiamo quindi affermare che, nell’era digitale,l’estorsione si è trasformata in un business altamente redditizio per i criminali informatici.

I 5 consigli per non cadere vittima di phishing ed estorsioni

Qui di seguito i suggerimenti di Bitdefender per non farsi ingannare dai tentativi di estorsione:

Se utilizzi un account PayPal ti consigliamo questo articolo, che ti fornirà gli strumenti per difendere il tuo conto dai tentativi di phishing.

Exit mobile version