Google ha deciso. La produzione di Pixel 4 e 4 XL, i due modelli lanciati appena lo scorso ottobre, è ufficialmente sospesa. Tutti i dispositivi sono esauriti del tutto nei negozi degli Stati Uniti, anche in altre zone potrebbe esserci ancora qualche modello in circolazione (pochi e rari, sia ben chiaro). Ma perché il colosso tecnologico ha preso questa decisione nonostante i due telefoni abbiano ottenuto un buon successo in questi mesi? Cerchiamo di scoprirlo.
Pixel 4 e 4 XL ufficialmente fuori produzione
L’annuncio ufficiale è arrivato da un portavoce di Google, che ha dichiarato l’esaurimento delle scorte di telefoni negli store degli Stati Uniti. “Per le persone che sono ancora interessate all’acquisto di Pixel 4 (e) 4 XL, il prodotto è disponibile presso alcuni partner fino ad esaurimento scorte. Proprio come tutti i dispositivi Pixel, Pixel 4 continuerà a ricevere software e aggiornamenti di sicurezza per almeno tre anni fa quando la prima volta il dispositivo è diventato disponibile negli Stati Uniti”, così il portavoce ha riferito le decisioni prese da Google in questi giorni.
Stupisce non poco la decisione del colosso tecnologico, che ha deciso di interrompere bruscamente la produzione di Pixel 4 e 4 XL. I predecessori 2 e 3 sono rimasti in vendita per ben 18 mesi, e poi tolti dalla produzione sei mesi dopo che Google aveva annunciato i nuovi modelli. Sapete cosa significa questo? Non esiste più un telefono di punta nella serie Pixel. Almeno per ora.
Sappiamo che è stato da poco annunciato il lancio di Pixel 4A, che dovrebbe essere previsto per la fine di Agosto. Ma Google ha piani ben più grandi. Una versione 5G di questo modello, infatti, dovrebbe essere disponibile già in autunno. In ogni caso, il Pixel 4A sembrerebbe già essere migliore dei suoi predecessori, il che spiegherebbe il perché sia stato deciso di metterli fuori produzione. È strano, eppure è così. Google avrà deciso di togliere i vecchi modelli per lasciar concentrare gli utenti solo sul nuovo telefono.
