Plague Inc. è stato, per molti di noi, la nostra prima esperienza di epidemia (fortunatamente virtuale). Questa volta, però, è stato proprio il famoso ‘simulatore di pandemia’ ad essere stato colpito da un morbo: la Cina ha infatti rimosso Plague Inc dagli app store del suo paese, probabilmente proprio a causa del COVID-19 (quello che colloquialmente chiamiamo ‘coronavirus’).
La Cina contro Plague Inc.
Per i pochi là fuori che non hanno mai giocato a questo gioco, Plague Inc. è un gioco che permette di simulare una pandemia a livello globale, con noi giocatori calati nella parte del microbo. Il nostro scopo sarà infettare e uccidere tutta la popolazione mondiale, guadagnando punti man mano riusciremo a diffonderci e utilizzando questi ultimi per mutarci e renderci più infettivi o mortali. Non avremo però vita facile: infatti i ricercatori, appena si accorgeranno della nostra presenza, inizieranno a cercare una cura, mentre le varie nazioni proveranno a fermare la nostra avanzata chiudendo porti e aeroporti.
Insomma, un gioco molto appassionante, assolutamente da provare, e anzi ritenuto da alcuni enti di ricerca, come il CDC (Centers for Disease Control), molto educativo. I richiami alla situazione attuale, però, devono aver convinto il governo della Cina che la migliore mossa fosse invece quella di togliere Plague Inc. dagli store di Android e iOS, forse in risposta al clima di tensione creato dalla situazione attuale.
La motivazione ufficiale, fornita dall’Amministrazione Cinese del Cyberspazio, sostiene che all’interno del gioco siano “inclusi contenuti illegali in Cina“. Non sono però stati specificati quali siano, in particolare, questi contenuti. Anche il creatore del gioco, James Vaughan, ha detto che “è tutto molto poco chiaro” e che avrebbe condiviso più informazioni a riguardo della situazione quando le avrebbe avute. Noi, nel frattempo, possiamo comunque continuare a goderci questo gioco e sperare che presto sia di nuovo così anche per gli utenti cinesi.
- Sei in grado di contagiare il mondo?
- Ora sarai un’epidemia letale!
- Basato sulla nota applicazione.