Da una ricerca di VOIS in collaborazione con WomenX Impact è emerso che in Italia il mercato dei podcast vede una scarsa presenza femminile, marcando quindi un esistente gap di genere tra uomini e donne.
VOIS e WomenX Impact indagano il gap di genere esistente nel settore podcast italiano
In Italia solo 1 podcast su 4 è tenuto da donne. Per questo motivo VOIS e WomenX Impact, community di oltre 10.000 donne con l’obiettivo di aumentare il numero delle leadership femminili, hanno unito le forze per capire la portata del fenomeno.
Perché in Italia ci sono così pochi podcast tenuti da donne?
Dalla ricerca condotta nel mese di ottobre è emerso che gli uomini ascoltano maggiormente le voci maschili rispetto a quelle femminili, mentre le donne risultano più equilibrate.
Per quanto riguarda il lanciarsi nel mondo dei podcast, per gli uomini l’unico ostacolo è rappresentato dalla promozione del proprio prodotto audio, mentre per le donne dobbiamo aprire un capitolo a parte.
La tecnologia è percepita dal 74% delle intervistate come un fattore invalidante, contro il 26% degli uomini. Tuttavia per le donne si aggiungono altri tre fattori potenzialmente scoraggianti: la paura di pareri negativi (54%); il timore di non essere prese sul serio (53%); non avere contenuti rilevanti (60%).
Insomma, le donne dal sondaggio condotto sono molto meno sicure di sé rispetto agli uomini. Insicurezza che scompare una volta superati i primi ostacoli.
Podcast e gender gap
I dati della ricerca sono stati presentati da Dina Nerino all’evento di WomenX Impact, Empowering Women Worldwide, che si è tenuto a Bologna dal 17 al 19 novembre.
“Lo stato di salute del femminile nel settore podcast italiano non è dei migliori. E questa preoccupante condizione non riguarda solo l’Italia, ma molti altri mercati podcast europei” ha dichiarato Dina Nerino, Head of Communication di VOIS.
“Per questo motivo, insieme ad un partner d’eccezione come WomenX Impact, abbiamo deciso di puntare una luce su questo tema. Quello che è emerso dalla nostra ricerca è che quando le donne pensano di iniziare un podcast sono spesso frenate da preoccupazioni che si rivelano in seguito smentite dall’esperienza concreta della realizzazione di prodotti audio. L’auspicio è che sempre più podcaster donna comunichino attraverso i podcast; solo così potremo finalmente risolvere il problema del gap di genere nel settore”.
L’evento ha visto anche la partecipazione di Francesco Tassi, CEO di VOIS, che ha presentato un workshop volto alla realizzazione di soluzioni pratiche per diminuire il gender gap nel mercato del podcast italiano.
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