Il Pokémon Players Cup 2020 è in corso e l’Italia continua ad evolversi, conquistando le classifiche. Durante la prima competizione mondiale dedicata ai videogiochi Pokémon Spada e Pokémon Scudo, la metà dei qualificati europei è composta infatti da italiani.
Pokémon Players Cup 2020, l’Italia domina
Si dice che gli italiani siano un popolo di poeti, navigatori e anche di abili giocatori Pokémon. Ogni anno infatti, nelle maggiori competizioni dedicate agli adorabili mostri tascabili, l’Italia riesce sempre a dominare le classifiche e a portare a casa risultati sorprendenti.
Ai Campionati Mondiali dello scorso anno, ad esempio, 131 erano gli europei invitati alla competizione e ben 58 erano italiani. E tra i 16 migliori che hanno avuto accesso alla seconda giornata, c’erano 6 italiani! Quest’anno, in occasione della Pokémon Players Cup, continuiamo a farci valere.
Si tratta del primo grande evento competitivo mondiale dedicato ai videogiochi di ottava generazione di Pokémon Scudo e Spada per Nintendo Switch. Tra i 16 partecipanti che si sfideranno nella finalissima, tre sono italiani e due di loro due di loro rappresentano la metà degli europei qualificati.
Il torneo si svolge completamente online e vedrà sfidarsi i migliori giocatori del mondo per ottenere il titolo di Campioni.
Tra i finalisti troviamo Nico Davide Cognetta ed Edoardo Giunipero Ferraris, che sono riusciti ad aggiudicarsi due dei pochissimi posti disponibili in una dura fase di qualifica con ben 256 partecipanti. Saranno loro a portare alta la bandiera italiana insieme ad Alessio Yuri Boschetto, vincitore dell’evento di inaugurazione su invito, al quale hanno partecipato 8 giocatori selezionati tra i migliori al mondo.
Per concludere vi ricordiamo che le finali si svolgeranno dal 22 al 23 agosto e verranno trasmesse in diretta streaming sul canale Twitch di Cydonia. Solo quattro giocatori europei avranno la possibilità di partecipare alla finalissima contro Oceania, Nord e Sud America.
Riusciranno i nostri eroi a portare a casa la vittoria? Non ci resta che attendere la finale.
