La recensione di Redmi Pad SE 8.7: piccolo ed economico

Non ci sono mai stati tablet così potenti. Nell’ultimo paio di anni abbiamo visto chip da laptop, display da 15 pollici, funzionalità AI avanzate. Ma la verità è che non tutti abbiamo bisogno di specifiche impressionanti. Anzi, la maggior parte di noi preferisce un tablet compatto, competente ma economico: una ricetta che Xiaomi propone con Redmi Pad SE 8.7, il tablet che vi raccontiamo in questa recensione. Che pur con qualche limite, offre un pacchetto interessante per chi vuole usare il proprio tablet soprattutto per i contenuti multimediali. Il tutto a soli 139,90 euro. Ma è il dispositivo che fa per voi? Vi aiutiamo a capirlo in questa recensione di Redmi Pad SE 8.7.

La nostra recensione di Redmi Pad SE 8.7

Dimensioni e prezzo contenuto: due caratteristiche molto interessanti per diversi utenti in cerca di un tablet. Ma anche le due principali ragioni per cui il packaging del nuovo tablet Xiaomi è così ridotto: all’interno della scatola, poco più larga del tablet, trovate anche la documentazione, il pin per la scheda SD e il cavo USB-C. Niente trasformatore, quindi, anche se potete usare quello del vostro smartphone. Ma apprezziamo che scatola e coperture siano tutte eco-friendly.

Una volta estratto il tablet dalle confezione, abbiamo iniziato ad analizzarne il design. E ci sono diverse scelte che ci sono molte piaciute.

Design e costruzione

Il tablet misura 211,58 mm in altezza, 125,48 mm in larghezza e 8,8 mm di spessore: un tablet compatto, anche se più spesso di alternative più costose. Il peso si attesta sui 373 grammi, ben bilanciato sul corpo ridotto del dispositivo: tenerlo in mano risulta piuttosto facile, così come portarlo sempre con voi.

Xiaomi ha lanciato tre colori: Grigio grafite, Verde aurora e Azzurro cielo. Noi abbiamo provato quest’ultilmo e siamo rimasti ben impressionati dalla copertura “ruvida” del retro del dispositivo, che ci ricorda quasi un’impronta digitale. Ma che le impronte digitali non le trattiene affatto. Sul retro trovate anche il “cerchio” della fotocamera, abbastanza piatto da non compromettere la stabilità del dispositivo se lo appoggiate sulla scrivania.

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Sul lato, invece, troviamo una finitura più liscia, molto ben realizzata. Sul lato destro troviamo i pulsanti del volume e quello di accensione/sblocco, che danno un buon feedback. Su quello opposto, c’è solo l’ingresso per la scheda SD. In alto e in basso troviamo gli speaker Dolby Atmos, ma in basso (oltre all’USB-C), c’è anche l’ingresso jack per le cuffie. Che apprezziamo su qualsiasi dispositivo, ma ancora di più su un prodotto così economico.

In generale, la solidità costruttiva del dispositivo ci è piaciuta molto. Per il prezzo, ci sembra abbastanza sottile e piacevole da utilizzare.

Un buon display (ma qualche incertezza)

Il Redmi Pad SE 8.7 monta uno schermo LCD da 8,7 pollici con risoluzione di 1340×800 pixel. Che forse è un po’ troppo poco per un display di queste dimensioni: accanto al vostro smartphone (a meno che sia molto vecchio), non farà una bella figura. Ma dobbiamo ammettere che durante la visione dei contenuti multimediali, il poter raggiungere il Full HD si è dimostrato sufficiente a guardare serie TV e video senza problemi. Anche grazie al supporto di 1 miliardo di colori (10 bit). Si tratta di un display LCD e non OLED; ma il contrasto non è poi così male a 1500:1. Se però siete abituati all’OLED, la differenza si nota.

Le cornici sono, purtroppo, ben visibili sui quattro lati. Ma ci sembra un compromesso più che sopportabile considerando il prezzo.

Il rapporto di forma 5:3 lo rende adatto comodo sia per guardare YouTube che per leggere libri, fumetti e manga. E la frequenza di aggiornamento fino a 90 Hz rende più fluida l’esperienza, anche sui giochi che potete provare.

La luminosità massima dichiarata è di 500 nit, con un picco di 600 nit in modalità all’aperto. Numeri niente male per un prodotto destinato soprattutto all’uso casalingo. Purtroppo, però, abbiamo notato che la gestione della luminosità automatica dà qualche problema di troppo: più volte ci è capitato che rimanesse al minimo anche in una stanza piena di luce, soprattutto dopo lo sblocco del dispositivo.

Apprezziamo per le certificazioni TÜV Rheinland per la riduzione della luce blu e l’assenza di sfarfallio contribuiscono a ridurre l’affaticamento degli occhi durante l’uso prolungato.

Audio decisamente promosso

Il Redmi Pad SE 8.7 è dotato di un sistema audio a doppio altoparlante con supporto per Dolby Atmos. Il volume non altissimo, ma più che sufficiente, e la spazialità si percepisce bene durante i video in streaming. Quando il volume è troppo alto, gracchia un po’ ma non in maniera particolarmente fastidiosa. Ci sembra un buon prodotto audio.

E poi c’è anche il jack audio da 3,5 mm per l’uso di cuffie cablate, oltre al supporto Bluetooth 5.3. Siamo molto soddisfatti di quest’aspetto, considerando il prezzo.

Recensione Redmi SE 8.7: prestazioni sufficienti, se sapete accontentarvi

Il cuore del Redmi Pad SE 8.7 è il processore MediaTek Helio G85, un chip octa-core realizzato con processo produttivo a 12 nm. La CPU combina due core Arm Cortex-A75 a 2 GHz per le attività più impegnative e sei core Arm Cortex-A55 a 1,8 GHz per l’efficienza energetica. La GPU Arm Mali-G52 MC2 si occupa della parte grafica. Noi l’abbiamo provato nella configurazione da 4GB di RAM LPDDR4X, con 128GB di memoria eMMC 5.1, che potete espandere fino a 2 TB tramite scheda microSD. Ci sono anche versioni da 4+64GB e 6+128GB.

Questo hardware non è la ricetta per un dispositivo potente e scattante. E in alcune situazioni lo abbiamo notato: soprattutto passare da un’app all’altra non è un’esperienza flessibilissima. Se vi serve un tablet per lavorare o per giocare, vi servirà più pazienza della nostra. Però non abbiamo avuto problemi a usare il tablet per lo streaming: se vi serve un prodotto per guardare YouTube o Neflix/Prime/Disney+ quando la TV è occupata, si comporta piuttosto bene.

Il Redmi Pad SE 8.7 esegue Xiaomi HyperOS, basato su Android, che è piuttosto ben realizzato. Qualche app di troppo preinstallata, ma l’esperienza è intuitiva.

Connettività

Il tablet supporta il Wi-Fi 5 dual-band (802.11a/b/g/n/ac) e il Bluetooth 5.3 con supporto ai codec audio AAC, SBC e LDAC. È presente anche un ricevitore FM e un blaster IR per il controllo di dispositivi compatibili. La porta USB-C è di tipo 2.0, quindi non aspettatevi alte velocità di trasferimento dati.

Fotocamere con alti e bassi

Il comparto fotografico comprende una fotocamera posteriore da 8 MP con apertura f/2.0 e pixel da 1,12 μm, che non è affatto male. Se dovete scannerizzare documenti non avrete problemi, e se la cava anche l’occasionale fotografia. Scommettiamo che il vostro smartphone faccia fotografie migliori, però.

La fotocamera frontale è da 5 MP con apertura f/2.2 e pixel sempre da 1,12 μm. Il problema è che gestisce piuttosto male la luce, sia quella naturale che i lampadari in casa o in ufficio. Potete gestire una videochiamata, ma anche in questo caso pensiamo che la webcam del PC o lo smartphone possano decisamente fare di meglio.

Entrambe le fotocamere supportano la registrazione video in 1080p a 30 fps, la qualità però non ci sembra abbastanza elevata per pubblicarli sui social.

Batteria e ricarica

Una delle caratteristiche che abbiamo apprezzato molto del Redmi Pad SE 8.7 è la sua batteria da 6650 mAh. Grazie anche al processore non molto energivoro, l’autonomia è davvero ottima: con un uso medio, potete ricaricarlo anche una volta alla settimana. Anche nei test più intensi, siamo riusciti a superare i due giorni e mezzo senza fatica.

Il dispositivo supporta la ricarica rapida da 18 W tramite porta USB Type-C, che non è rapidissima ma per il prezzo ci sembra più che sufficiente.

Un’ottima cover

Oltre a provare il tablet, abbiamo anche usato la cover ufficiale di Xiaomi per Redmi Pad SE 8.7 durante questa recensione (che spesso è in bundle con l’acquisto del tablet). La rigidità forse un po’ eccessiva non ci ha esaltato all’inizio, ma ci piace come si affranchi solidamente al tablet. Il rivestimento interno è delicato, quello esterno richiama la pelle sintetica.

Il valore aggiunto lo dà la fascia posteriore, che permette di tenere in mano più comodamente il tablet. Ma che si presta molto bene anche a fare da supporto per la scrivania del tablet. Noi l’abbiamo usato per tenere YouTube sul tablet mentre ridimensionavamo e caricavamo le immagini di questa recensione: è davvero comodo.

La recensione Redmi Pad SE 8.7: vale la pena

A un prezzo ufficiale di 139,90 euro, il nuovo tablet Xiaomi non poteva che avere qualche limitazione. Non è il più prestante dei dispositivi, ma ha un buono schermo (pur con qualche problema con la luminosità automatica). E poi è ben fatto, ha una buona autonomia.

Se vi serve un prodotto per guardare video in streaming, leggere libri e fumetti, fare giochi molto semplici: è un’ottima alternativa. Anche se, per diventare un best buy, dovrebbe arrivare con uno sconto che avvicini il prezzo di più ai 100 euro. Chi invece cerca prestazioni migliori e schermi OLED dovrebbe alzare un po’ il budget, ma non di molto: date un’occhiata alla nostra selezione dei migliori tablet qui.

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