Risparmiare con Revolut è il nuovo proposito per iniziare il prossimo anno. Per un 2020 all’insegna del risparmio, ecco la mini-guida fornita da Revolut.
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Risparmiare con Revolut: la guida
Secondo gli esperti di Revolut, avere un conto online permette agli utenti di controllare e gestire al meglio il proprio budget. Per poter sfruttare al meglio questa possibilità, hanno creato una mini-guida in 5 step per risparmiare in modo semplice e indolore.
Creare un obiettivo plausibile
Per prima cosa, calcolate le uscite mensili necessarie, come l’affitto, la spesa al supermercato, le bollette, etc. Tuttavia dovrete considerare anche le spese “irrinunciabili” come, per esempio, aperitivi, cene, weekend fuori, shopping. In questo modo sarete informati su cosa e quanto spendete. Essere sinceri con sè stessi è fondamentale: fare qualche rinuncia sarà necessario ma è inutile fissarsi un obiettivo di risparmio irraggiungibile, altrimenti si getterà la spugna ancor prima di iniziare!
Gestione smart delle spese
Grazie a Revolut. potrete aprire un conto secondario gratuito, come Revolut, in cui spostare il budget per le spese mensili. Questo sarà l’unico conto da cui “attingere” dal primo all’ultimo giorno del mese. Inoltre, potrete sfruttare le notifiche di analytics dell’app per tenere monitorati in tempo reale i movimenti e non sforare.
Settare dei limiti al budget
Le app come Revolut danno la possibilità di impostare dei limiti per le spese, specialmente le più “rischiose” come lo shopping e i ristoranti, in modo da ricevere un alert in tempi utili e fermarsi.
Accumulare i resti nello smartphone
Nelle app che lo consentono, come Revolut, impostare la funzione per arrotondare i pagamenti effettuati con carta e accantonare il resto. In questo modo, verrá aggiunta un’ulteriore opportunità di accantonamento, come una sorta di salvadanaio gestito in automatico dal proprio smartphone.
Aspettare gli sconti
Armarsi di pazienza e attendete gli sconti e le promozioni, sia online sia offline: dagli sconti del supermercato alle promozioni online, senza dimenticare i noti saldi. Anche quì, però, vale la regola precedente: acquistare solo ciò di cui si ha realmente bisogno.