Piccolo esempio del così detto British sound, le Ruark MR1 fanno tesoro dell’ esperienza del brand nel campo dell’alta fedeltà per proporre un prodotto di qualità e al passo con i tempi in grado di diventare il centro da cui smistare le vostre sorgenti che siano digitali o analogiche.
Ruark MR1 qualche cenno sulla parte tecnica
I diffusori Ruark MR1 sono dotati di un amplificatore interno in classe A-B, si avete capito bene, a differenza di molti suoi competitor che ormai equipaggiano i propri diffusori attivi con amplificatori in classe D Ruark va sul tradizionale ritenendo questa soluzione ancora oggi la più performante. La potenza erogata è di 20 watt RMS per ciascun canale. I diffusori utilizzano un altoparlante da 20mm con cupola in seta per le vie alte ed un woofer a lunga escursione da 75 mm per le frequenze medio basse. Il tipo di caricamento è in bass reflex. I tecnici Ruark, forti di una esperienza pluriennale ci tengono inoltre a sottolineare l’impegno dedicato alla realizzazione del cross-over, ossia il filtro del diffusore. Per le MR1 i tecnici hanno realizzato un cross-over studiato in ogni minimo dettaglio utilizzando componenti di qualità. Se siete interessati all’acquisto ricordatevi sempre che i due diffusori devono essere collegati tra loro tramite un cavo e che solo il diffusore Master (quello che ha all’interno l’amplificatore e con i comandi a vista) va collegato alla rete elettrica.
Tante connessioni sia per gli amanti del digitale che dell’analogico
Potrete utilizzare le Ruark MR1 con i più svariati dispsotivi. Tramite l’ingresso digitale ottico Toslink potrete collegare questi speakers alla tv per migliorarne l’audio o ancora alla vostra consolle preferita e via così. Se invece siete in possesso di un giradischi dotato di prephono potrete collegarvi tramite un cavo con terminazione RCA da una parte e jack da 3,5 mm dall’altra. Chi è amante dei servizi streaming e fa del suo dispositivo mobile il centro del proprio sistema, tramite la connessione Bluetooth aptx potrà riprodurre i propri contenuti senza alcun tipo di problema. Se poi volete incrementare la gamma bassa, tramite una connessione apposita potrete collegare anche un subwoofer. Per controllare le Ruark MR1 potete utilizzare il telecomando oppure gli appositi comandi posti sul diffusore master.
Viaggia con le tue Ruark MR1 tramite il BackPackII
Il Ruark BackPackII vi consentirà di utilizzare i diffusori senza collegamento alla rete elettrica. Con una carica elettrica completa potrete arrivare fino ad una autonomia massima di 12 ore. Quest’ultima varia a seconda del volume di ascolto a cui utilizzerete il sistema, più alzerete il volume e più la batteria si scaricherà velocemente.
Prezzi, varie ed eventuali
Con dimensioni estremamente contenute (H170xL130XP135mm) ed un peso di soli 3,5 Kg non avrete difficoltà a collocare questi diffusori in qualsiasi ambiente. Inoltre, tramite gli appositi agganci sul pannello posteriore potrete anche attaccarli a muro tramite una staffa. Due le finiture disponibili: noce oppure grigia. Il prezzo la coppia è di 419 Euro. A questo link maggiori informazioni. I diffusori attivi con connettività integrate come le Ruark o le più costose Kef di cui vi abbiamo parlato pochi giorni fa, sono una soluzione estremamente comoda e facile da utilizzare che massimizza anche lo spazio occupato. In campo professionale i diffusori attivi sono utilizzati già da molto tempo e questa tendenza sta pian piano prendendo piede anche nell’ambito home.
Che sia questo il trend del futuro?
Diteci la vostra!
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