Circa un anno fa Samsung ha iniziato a produrre batterie per auto elettriche utilizzano il metodo dello stacking, che ora vuole portare nel mondo smartphone. Questo potrebbe portare ad avere fino al 10% in più in termini di capacità per le batterie mobile.
Samsung per le batterie smartphone si ispira alle auto elettriche
La compagnia Samsung SDI ha iniziato da un anno la produzione delle batterie di quinta generazione per i veicoli elettrici. Che non utilizza il metodo “jelly roll”, che consiste nel creare una striscia composta da anodo, catodo e un separatore da avvolgere su se stesso.
Invece il metodo di stacking prevede di posizionare delle unità formate da catodo, anodo e separatore una sopra l’altra. Questo aumenta l’efficienza fino al 10%. Questo significa che nello spazio di una batteria da smartphone da 5000mAh come quella di Galaxy S22 Ultra, potrebbe starci una batteria da 5.500mAh. Oppure Samsung potrebbe puntare su smartphone più sottili.
Il principale vantaggio del nuovo design sta nello spazio occupato. Infatti i jelly roll non possono posizionarsi in spazi ristretti, altrimenti durante la fase di ricarica e utilizzo rischiano di rovinarsi. Invece lo stacking delle batterie consente di ridurre lo spazio vuoto negli smartphone.
Secondo quanto riporta The Elec, Samsung dovrebbe produrre le nuove batterie nella fabbrica di Cheonan in Corea del Sud. Ma forse potrebbe anche convertire una delle linee dell’impianto di Tianjin in Cina per produrre con questo nuovo metodo.
Al momento non è chiaro quale smartphone potrebbe per primo utilizzare questo metodo. Vi terremo aggiornati.
