Con lo scopo di espandere i suoi servizi, Satispay ha acquisito AdvisorEat, la start-up italiana dedicata al mondo della ristorazione. L’acquisizione, la prima di questo tipo da parte dell’azienda, non solo garantirà al brand l’acquisizione di talenti, ma anche un ulteriore passo avanti verso l’espansione aziendale.
Satispay e la sua prima acquisizione: AdvisorEat
Un anno da incorniciare per Satispay, azienda italiana di mobile payment che ha rivoluzionato i pagamenti online in Italia. Il brand ha infatti annunciato la sua prima acquisizione inglobando AdvisorEat. Quest’ultima è una startup italiana fondata nel 2017 da Stefano Travaglia, che consiste in un servizio che seleziona e consiglia le migliori realtà gastronomiche tramite app. AdvistorEat, nel corso dei quattro anni di attività, ha convenzionato circa 800 ristoranti in oltre 40 province italiane. L’app ha registrato più di 16.000 iscritti, compresi importanti gruppi di ristoratori come Signorvino e i Red di Feltrinelli. Importanti anche le collaborazioni con numerose multinazionali come PwC, KPMG, Orrick e molte altre.
Il CEO di Satispay si dice soddisfatto ed entusiasta
Alberto Dalmasso, CEO di Satispay ha dichiarato: “Il settore della ristorazione, e del food in generale, rappresentano una parte considerevole dei nostri 180.000 esercenti e la prima categoria merceologica e da sempre guardiamo con interesse a servizi legati a questo ambito. In AdvisorEat abbiamo riconosciuto forti capacità, sia commerciali sia di definizione e sviluppo di servizi dedicati alle aziende. Di Stefano Travaglia, founder della startup, ci ha colpito il grande entusiasmo e la nostra stessa voglia di realizzare qualcosa di grande. La sua esperienza e competenza, unita ai nostri importanti numeri nel settore Ho.re.ca, ci hanno fatto immaginare la concreta possibilità di creare qualcosa di valore nel mondo del welfare aziendale, all’insegna della semplificazione, dell’user experience e della sostenibilità e convenienza per gli esercenti.”
Il CEO ha poi continuato affermando: “Porteremo sul mercato soluzioni capaci di rispondere sempre di più all’evoluzione delle politiche aziendali in tema di cura dei propri collaboratori anche alla luce delle nuove modalità di lavoro e del chiaro trend che, anche a seguito della crisi pandemica, vede circa la metà delle aziende aumentare il proprio impegno in questa direzione. Abbiamo moltissime idee e grazie a questa operazione potremo partire coi primi servizi già dall’inizio del prossimo anno”.
Entusiasmo anche da parte del founder di AdvisorEat
“Questa operazione rappresenta un grande punto di svolta per il nostro team. – ha precisato Stefano Travaglia, founder e CEO di AdvisorEat – Da imprenditore ho visto subito la possibilità di entrare a far parte di un progetto ancora più grande dove, mettendo a fattor comune le forze e le competenze, il nostro potrà trovare spazio e accelerazione per crescere come forse mai fino ad oggi avevamo pensato, rappresentando al contempo la base per lo sviluppo in Satispay di una linea di business completamente nuova. Siamo felicissimi di questa reciproca opportunità che possiamo darci e già al lavoro per riversarne i benefici al più presto sul mercato”.
Le politiche di Welfare aziendale hanno registrato un trend di forte crescita negli ultimi anni che la crisi pandemica ha accelerato ulteriormente. Dati dimostrati dal Report sull’andamento dei Premi di Produttività, divulgato a gennaio 2021 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Social. Secondo l’analisi, infatti, su circa 7.840 accordi aziendali e territoriali attivi, 4.515 (pari al 57,7%) prevedono misure di Welfare aziendale.