Site icon Techprincess

Scene da un matrimonio: com’è la miniserie con Jessica Chastain

Scene da un matrimonio: com'è la miniserie con Jessica Chastain thumbnail

Scene da un matrimonio 2

Nel panorama audiovisivo contemporaneo, ci troviamo spesso di fronte a remake o reboot privi di anima e spessore, che non riescono minimamente a replicare la forza del materiale originale e si limitano, nel migliore dei casi, a una scialba e annacquata copia carbone dell’opera da cui prendono spunto. Non è questo il caso di Scene da un matrimonio, miniserie HBO in 5 episodi in onda attualmente su Sky. In molti ricorderanno l’omonimo capolavoro di Ingmar Bergman, che grazie alle sontuose interpretazioni di Liv Ullmann ed Erland Josephson dava vita a una struggente riflessione sui rapporti di coppia e sulle fragilità del matrimonio. Il regista israeliano Hagai Levi (In Treatment, The Affair) rinfresca questo racconto universale, calandolo nella realtà contemporanea e trovando in due straordinari interpreti come Oscar Isaac e Jessica Chastain i corpi attoriali perfetti per questa operazione, acclamata durante la scorsa Mostra del Cinema di Venezia.

Scene da un matrimonio: Bergman rivive con Jessica Chastain e Oscar Isaac

Mira e Jonathan, rispettivamente ambiziosa dirigente di una prestigiosa azienda e professore di filosofia, formano una coppia che mostra alcuni segnali di crisi. Le fratture interne al loro matrimonio emergono prepotentemente quando Mira resta inaspettatamente incinta per la seconda volta. Lui vorrebbe un secondo figlio, lei preferirebbe invece non affrontare il percorso già intrapreso per la loro prima figlia, che ha fortemente condizionato la sua vita privata e lavorativa. I due propendono per un’interruzione di gravidanza, che invece di placare gli animi porta a galla infedeltà, insoddisfazione e risentimenti repressi per troppo tempo.

I primi minuti di Scene da un matrimonio sono una sorta di manifesto programmatico dell’intera operazione. Il dietro le quinte che si trasforma in messa in scena, con gli attori che diventano i rispettivi personaggi, e la seduta di coppia in cui Mira e Jonathan dichiarano le loro personalità ci aiutano infatti ad addentrarci in un’opera che riserva un profondo rispetto al materiale originale (omaggiandolo apertamente in qualche sequenza) ma ha l’ambizione di essere fedele anche alla realtà dei matrimoni nella società contemporanea. La moglie Mira incide dunque maggiormente sul budget familiare, mentre il marito Jonathan si occupa della maggior parte delle faccende casalinghe. Nel corso dei cinque laceranti episodi emergono anche altri spaccati della nostra epoca, come il poliamore o le diverse prospettive con cui vengono vissuti i tradimenti e le avventure sessuali.

Un’esperienza emotiva

Senza interpretazioni in grado di trasmettere ogni sfaccettatura di un complesso matrimonio moderno, queste scelte registiche e narrative rimarrebbero però solo buone intenzioni. Jessica Chastain e Oscar Isaac compiono invece un lavoro sublime, dando vita a un vero e proprio duello emotivo senza esclusione di colpi, in cui ogni elemento della coppia si trova alternativamente nel ruolo di vittima, colpevole, peccatore e paciere. Un puzzle umano e sentimentale estremamente difficile da digerire, soprattutto se si fa parte di una coppia, che mette a nudo tutte le nostre fragilità, insieme alle molteplici problematiche che un matrimonio deve quotidianamente affrontare per riuscire a sopravvivere.

Dopo Storia di un matrimonio, che prendeva ampiamente spunto dall’originale Scene da un matrimonio, arriva dunque una nuova dolorosa esperienza emotiva che riguarda tutti noi, che si confronta a testa alta con Bergman senza uscirne annientata. Un’opera densa di spunti ed esaltata da una sceneggiatura calibrata al millimetro, che ci racconta due persone come tante, che non riescono a stare insieme ma neanche ad allontanarsi definitivamente.

A partire dal 20 settembre, gli episodi di Scene da un matrimonio vanno in onda ogni lunedì su Sky Atlantic.

Exit mobile version