Pulire casa diventa sempre più semplice. Se una volta serviva faticare con scopa e paletta, oppure cambiare più volte la presa all’aspirapolvere, oggi si può rimuovere la polvere da pavimenti e mobili con rapidità. Ma durante i test per la recensione di Shark Detect Pro, ci siamo accorti che le giuste tecnologie possono rendere ancora più comode e facili le pulizie di casa. Con l’aspirazione intelligente aspirerete ogni angolo della vostra abitazione rapidamente. E con l’autosvuotamento e la ricarica automatica, quando avete finito di passare le stanze avete davvero finito di pulire.
Il nuovo aspirapolvere elettrico con base ad autosvuotamento di Shark non è un prodotto perfetto, non per tutti almeno: le prestazioni della batteria e qualche piccolo dettaglio potrebbero risultare un problema per qualcuno. Ma la semplicità d’uso e l’aspirazione molto efficace ci hanno convinto appieno: vi raccontiamo la nostra esperienza con Shark Detect Pro in questa recensione.
La nostra recensione di Shark Detect Pro
Il nuovo aspirapolvere di SharkNinja si presenta una confenzione ecologica e piuttosto grande, perché arriva con una base di autosvuotamento che richiede il suo spazio. Ma una volta tolte tutte le componenti dalla confenzione ci siamo stupiti di quanto il pacchetto completo sia tutto sommato ridotto e facile da posizionare in qualsiasi angolo di casa.
Nella confenzione trovate l’aspirapolvere senza filo e la sua batteria al lito ricaricabile (e facile da sostituire), la base di ricarica con sistema di svuotamento da due litri, una bocchetta per le fessure da sostituire alla spazzola e un filtro profumato per la base.
Design semplice ma attento ai dettagli
Shark Detect Pro ha un corpo principale bianco, con le giunture e il ripiano che contiene il display LED e i due tasti principali neri. Nera anche la batteria, che potete sostituire premendo il tasto dedicato e facendola scorrere: al momento non vediamo ricambi sul sito ufficiale di Shark, ma supponiamo che in futuro siano disponibili per pulizie prolungate (o semplicemente per cambiare quando la batteria al litio perde colpi).
Il tubo principale, su cui trovate la scritta Detect Pro, e diversi inserti hanno un colore ottone che ci piace: dà un look elegante anche a un prodotto per la pulizia.
Il cestello che raccoglie lo sporco è trasparente, in modo che possiate vedere che si riempre – e anche come si svuota rapidamente in automatico. Non avrete quasi mai bisogno di aprirlo, visto l’autosvuotamento, ma per farlo basta cliccare il tasto apposito e si aprirà come una bocca. Una volta aperto potete vedere il pre-filtro metallico, ma cliccando gli altri due tasti accanto al pre-filtro potete svilare tutto il corpo della vaschetta e vedere il filtro in tessuto, che potrete pulire o sostituire all’occorrenza.
Su lato anteriore, trovate due pulsanti: uno in basso per cambiare la spazzola e uno in alto per usare il corpo principale come aspirabriciole. Sul retro ne trovate un altro che permette di flettere il manico dell’aspirapolvere per passare sotto i mobili con facilità.
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Potete anche collegare la bocchetta per fessure da 20 cm, che diventa particolarmente utile per l’automobile, anche se potete usarla per aspirare mobili e ripiani.
Il tutto pesa meno di tre chili ed è davvero semplicissima da manovrare. La spazzola è larga circa 25 centimetri e nel suo punto più alto misura meno di 6 centimetri.
Un sistema di pulizia all’avanguardia
Iniziare a pulire con Shark Detect Pro è intuivo: basta cliccare il pulsante di accensione in alto per sentire l’aspirazione che comincia. Il pulsante accando permette di selezionare l’aspirazione Eco oppure Turbo, più potente ma anche più dispendiosa di batteria. Per questo motivo, a eccezione dei test dedicati durante la nostra recensione, abbiamo quasi sempre utilizzato le tecnologia automatiche che rendono Shark Detect Pro così semplice da usare.
In totale sono quattro le tecnologie di pulizie, anche se non tutte ugualmente efficaci. EdgeDetect rileva quando state passando l’aspirapolvere rasente a un muro o a un mobile, aumentando l’aspirazione nel lato che batte sul bordo o sull’angolo. Funziona senza problemi e ci sembra che raccolta molto bene lo sporco. Per testare FloorDetect abbiamo chiesto di poter passare l’aspirapolvere a casa dei nostri genitori, che hanno tappeti diversi fra loro ( i genitori hanno accettato con entusiasmo!). Detect Pro riconosce in pochissimo tempo il tipo di pavimento che state passando e regola la potenza di conseguenza. Ci è sembrato costante e immediato.
FloorDetect dovrebbe riconoscere regolarsi in base allo sporco presente, ma ci sembra che funzioni solamente in situazioni “estreme”: si attiva solo se state passando l’angolo in cui dormono gli animali domestici o se come noi fate test con caffé e zucchero. Fortunatamente fa un lavoro egregio nell’aspirare che sopperisce al fatto che questa funzione non sia precisa come le altre.
Infine, LightDetect regola i LED sulla spazzola per farvi pulire con più precisione. Una funzione utile, ma meno futuristica di quanto il nome faccia pensare. Apprezziamo che accenda solo i LED di un lato quando pulite un angolo e troviamo intuitivo utilizzarla. Ma avvremmo preferito delle luci più basse per illuminare meglio lo sporco, mentre invece si trovano in alto sulla spazzola.
Recensione Shark Detect Pro: aspirazione eccellente
Le tecnologie all’avanguardia rendono più semplice regolare l’aspirazione durante le pulizie. Ma il vero motivo per cui Shark Detect Pro ci ha ben impressionato sono le prestazioni. Abbiamo aspirato con facilità sia pavimenti che tappeti in una sola passata, con anche ottimi risultati negli angoli e nelle zone più complesse. Anche l’aspirazione di peli d’animale e capelli non dovrebbe creare alcun problema. Se poi attivate il turbo, potrete catturare praticamente qualsiasi detrito: è davvero forte.
Molto comodo anche il fatto che i capelli, anche lunghi, non rimangano impigliati nella spazzola: qui sopra trovate un’immagine della situazione dopo aver pulito un bagno dopo un’asciugatura e pettinatura di capelli. All’interno della spazzola trovate dei dentini in plastica che a quanto pare fanno un lavoro eccelso – ed evitano a voi di doverlo fare. Avremmo preferito, comunque, fosse più semplice rimuovere il rullo centrale. Ma ci sembra che dovremo farlo poche volte.
Facilissima da svuotare e manutenere
Una volta finita la pulizia, avrete catturato tutto lo sporco nel cilindro trasparente con doppio filtro. Ha un sistema Anti-Allergen Complete Seal che secondo Shark cattura il 99,9% della polvere e degli allergeni. Noi non abbiamo mai avuto problemi durante l’utilizzo e ci embra davvero ben realizzato.
Una volta terminata la pulizia, con un gesto solo potete agganciarla alla base autosvuotante e dimenticarvene. Ma le prime volte siamo rimasti un po’ incantati nel vedere l’autosvuotamento all’opera, dobbiamo ammetterlo.
Appena appesa la scopa, non solo inizierà a caricare la batteria, ma sentirete una forte aspirazione che rimuoverà in maniera istantea lo sporco, che tende ad accumularsi sul filtro metallico. L’operazione continua per qualche secondo, ma non c’è stata quantità di sporco che non abbia risucchiato in un attimo.
Pulire il serbatoio
Lo sporco si accumula così in un serbatoio da 2 litri, che a seconda di quanto sporco aspirate non dovrete cambiare per 30-45 giorni secondo i calcoli di Shark (noi l’abbiamo fatto dopo due settimane di utilizzo e non era pieno nemmeno per metà). Sul serbatoio potete mettere un sigillo profumato (potete regolare la quantità di profumo emesso) che assicura che resti un buon odore. Funziona benissimo: nell’angolo in lavanderia dove l’abbiamo posizionato c’è un leggero odore fresco. Che non è fastidioso (i panni appena lavati in lavatrice, per esempio, lo coprono) ma è abbastanza per coprire eventuali cattivi odori.
Svuotare il serbatio è facile: si solleva con una mano e potete aprire il fondo con due dita. La pulizia all’interno potrebbe richiedere un attimo di pazienza, ma molta di meno del solito: questa è una tecnologia di cui faremo fatica a fare a meno.
La pulizia del filtro sotto il serbatoio e di quello della scopa non risultano più complicate di quelle per qualsiasi altro aspirapolvere elettrico che abbiamo usato: in totale, un netto vantaggio per comodità.
L’autonomia non è eccellente
I buoni aspirapolveri a filo spesso, per assicurare aspirazione e leggerezza, devono compromettere sull’autonomia. Ed è anche il peggior difetto di Shark Detect Pro, anche se in futuro pensiamo che la possibilità di cambiare le batterie in movimento possa risolverlo (ma anche in quel caso, sarebbe un costo in più).
L’automonia può arrivare a 40-45 minuti in modalità Eco, mentre in modalità Turbo difficilmente potrete arrivare al quarto d’ora. Ma pensiamo sia più comodo utilizzarlo in modalità automatica (dopotutto, si chiama Detect Pro per un motivo) e in questo caso fare stime è più difficile. Noi lo abbiamo utilizzato in media per circa una mezz’ora, che ci basta per le pulizie quotidiane. Ma chi ha una casa più grande potrebbe avere bisogno di più tempo.
Di buono c’è che la grande aspirazione e le funzioni smart rendono più rapido pulire: noi abbiamo notato un miglioramento nei tempi medi mentre passavamo le varie stanze di casa. Per noi è sufficiente, cosa che ci fa apprezzare di più le tante altre qualità. Anche perché la ricarica automatica ogni volta che lo riponiamo sulla base. Ma l’autonomia è una caratteristica importante: se questi tempi non bastano per voi, dovete considerare altre soluzioni (magari un aspirapolvere con filo).
Recensione Shark Detect Pro: vale la pena?
Sebbene il prezzo ufficiale sia di 399,99 euro, abbiamo visto questo aspirapolvere anche a 349,99 euro anche nello store ufficiale. Dopo i test della nostra recensione, ci sentiamo di consigliare Shark Detect Pro a questi prezzi. Se è vero che l’autonomia potrebbe essere una discriminante, la potenza di aspirazione e la comodità d’uso anche su tappeti e negli angoli ci ha stupito in positivo.
Oltre a pulire egregiamente, abbiamo apprezzato il fatto di non dover rimuovere capelli o peli di animali dopo la pulizia dal rullo. E ancora di più la stazione di autosvuotamento, che oltre a essere comoda emette anche un buon odore. Se vi serve un aspirapolvere per le pulizie quotidiane o per le rifiniture settimanali (magari abbinato a un robot aspirapolvere per ulteriore comodità), ci sembra che il rapporto qualità prezzo sia ottimo. E la comodità irrinunciabile, una volta provato.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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