La sera del 16 novembre numerosi utenti, anche in Italia, hanno riscontrato problemi di rete. Dietro al blackout ci sarebbe un problema ai server di Google.
Il blackout di Google del 16 novembre: ecco cos’è successo
Non sarà sfuggito a molti che ieri sera, 16 novembre, la rete è stata caratterizzata da numerosi disservizi. Nello stesso arco temporale, infatti, gli utenti hanno trovato difficoltà a giocare in rete e persino ad utilizzare Spotify. Il mistero sembra ora essere stato svelato. Secondo il portale The Verge, infatti, alla base del blackout ci sarebbe Google, il cui servizio di Clouding ha avuto problemi, si ritiene, di server.
Ciò che inizialmente ha spaesato gli utenti, che in buona parte sono corsi a segnalare il problema sul sito Downdetector, è che il blackout riguardava servizi molto diversi tra loro. Il problema ha infatti toccato giochi come Pokémon Go e Rocket League, servizi streaming come Spotify e persino Discord.
Nel frattempo numerose aziende colpite dal down hanno utilizzato Twitter per scusarsi con i propri utenti. Rocket League, ad esempio, ha additato il disservizio a problemi con il matchmaking.
Il tutto, fortunatamente, è durato meno di un’ora, scongiurando una rivolta popolare e città messe a fuoco e fiamme. Scherziamo, però abbiamo tutti già sperimentato tale frustrazione durante il down del gruppo Facebook dello scorso mese. Per essere pronti a future evenienze simili, vi consigliamo di avere sempre a portata di mano una buona scorta di giochi da tavolo, non si sa mai.
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